Ma è il primo giorno in cui il bambino mette gli sci ai piedi che la pazienza del genitore viene messa duramente alla prova. Mezz’ora solo per vestirli tra lamenti che riempiono le orecchie: «Mi danno fastidio i calzini», «gli scarponi fanno male», «non riesco a camminare». E una volta arrivati in vetta, la frase che nessuno vorrebbe mai sentire: «Mi scappa la pipì». La situazione sta precipitando. E quando pensi che il prossimo anno fingerai una riunione straordinaria di lavoro a febbraio, ecco che arrivano loro, gli angeli delle nevi, i maestri di sci. Con loro tutto sembra più facile: gli scarponi si infilano come ciabatte da mare e i bimbi disperati ritrovano il sorriso. E anche per te può iniziare la vacanza.
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