Coronavirus, primi morti sulla Diamond, avviato il rimpatrio di 30 italiani

Coronavirus, negativo test sull'italiano. Diamond Princess, sbarcano in 500
6 Minuti di Lettura
Mercoledì 19 Febbraio 2020, 08:11 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 08:30

Prime vittime del coronavirus sulla Diamond Princess: sono morte due persone contagiate dal coronavirus a bordo della nave da crociera attraccata a Yokohama, lo riferisce la tv pubblica nipponica NHK. La notizia è giunta proprio quando una trentina di italiani, fra turisti e componenti dell'equipaggio, ha lasciato la nave per essere accompagnata all'aeroporto di Haneda per essere imbarcata sul Boieng dell'Aeronautica militare giunto da Pratica di Mare. Lunghe, tuttavia, le procedure per essere ammessi a lasciare il Giappone, vincolate all'esito dei test effettuati sugli ormai ex passeggeri della Diamond. 
Sbarcate anche centinaia di altri passeggeri passati indenni attraverso i 14 giorni di isolamento vissuti sulla nave. Hanno raggiunto Tokio grazie a bus e qualcuno anche in taxi.

Coronavirus, morto il regista Chang Kai con tutta la famiglia: erano in quarantena a casa


La diffusione del 
coronavirus, intanto, sembra rallenatre: il numero di persone guarite ieri e dimesse dagli ospedali in Cina si è attestato a 1.824, superando per la prima quello dei nuovi casi accertati di 1.749. 

Intanto, il marittimo sbarcato in Cambogia da una nave da crociera americana e ora in isolamento volontario nell'abitazione di Sanremo è stato sottoposto questa mattina al test sul coronavirus su decisione del Ministero della Salute e i risultati sono negativi. Lo dichiara il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri. «Il nostro concittadino, da ieri in isolamento e sottoposto a sorveglianza sanitaria - dichiara il sindaco Biancheri -, questa mattina è stato sottoposto al test coronavirus, su decisione del Ministero della Salute come forma di ulteriore precauzione, benché il signore non abbia mai presentato nessun sintomo che potesse far presupporre un suo contagio. I risultati, sviluppati al San Martino di Genova, sono arrivati poco fa e sono negativi. Una bella notizia che tutta la comunità stava aspettando».


Coronavirus, la Russia vieta l'ingresso a tutti i cittadini cinesi. A Pechino salta il Salone dell'auto
Coronavirus, allarme ​dell'epidemiologo: «Prepararsi a pandemia con simulazioni»
Coronavirus, il velista italiano in quarentena in Cina: «Chiuso in hotel, ceno da solo e vivo in palestra»

Le autorità sanitarie giapponesi hanno spiegato che oggi è previsto lo sbarco di 500 passeggeri, mentre per altri 2.500 sarà necessario aspettare altri due giorni. I media riferiscono che circa la metà dei passeggeri a bordo è di nazionalità giapponese. La Commissione sanitaria nazionale (Nhc) negli aggiornamenti quotidiani ha detto che i contagi certi, al netto dell'Hubei (epicentro dell'epidemia), sono stati 56, in calo per il 15mo giorno di fila.

I decessi nell'Hubei sono aumentati di 132 unità, a 1.921 totali, mentre le nuove infezioni accertate sono state 1.693, le più basse dall'11 febbraio e per il secondo giorno sotto quota 2.000, portando il totale a 61.682.

Morti i pazienti ricoverati a Qom. E sono morti entrambi i pazienti ricoverati nella città iraniana di Qom dopo essere risultati positivi al coronavirus. Lo ha reso noto il viceministro della Sanità Qasim Jan Babaei, citato dall'agenzia Mehr, sottolineando che i due erano in età avanzata e con «deficienze immunitarie». «Ci aspettavamo - ha sottolineato - che il virus entrasse nel Paese ed è arrivato, fortunatamente in ritardo rispetto ad altri Paesi coinvolti. Naturalmente non ci sono preoccupazioni e abbiamo preso tutte le misure di controllo».

Spallanzani, migliora la coppia di cinesiNotizie positive sulla coppia di cittadini cinesi, casi confermati di Covid-19, ricoverati all'Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. La coppia «continua a essere ricoverata nella terapia intensiva del nostro Istituto. Le loro condizioni si confermano in miglioramento, in particolar modo il maschio», si legge nel bollettino di oggi diramato dall'Istituto. Sono 68 pazienti i pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus all'Istituto Spallanzani di Roma. Di questi, 62, risultati negativi al test, sono stati dimessi, si legge nel bollettino odierno. Sei pazienti sono tutt'ora ricoverati: tre sono i casi confermati di Covid-19 (la coppia cinese e il giovane proveniente dalla Cecchignola), mentre tre pazienti rimangono ricoverati per altri motivi. 

Due giapponesi positivi dopo viaggio Hawai. Una coppia di giapponesi è stata trovata positiva al test del coronavirus dopo una vacanza alle Hawaii dal 28 gennaio al 6 febbraio. Lo riporta la Cnn. La compagnia aerea americana con la quale hanno viaggiato, la Delta Airlines, ha già allertato i passeggeri che hanno volato con la coppia, mentre le autorità hawaiane stanno cercando di rintracciare tutte le persone che possono essere entrate in contatto con loro. Secondo il ministro della Salute locale, l'uomo sarebbe stato contagiato in Giappone. La coppia è stata a Maui dal 28 gennaio al 3 febbraio e quindi a Oahu dal 3 febbraio fino al 6 febbraio, quando si sono imbarcati per tornare a Nagoya, in Giappone. Secondo il ministero della Salute hawaiano, l'uomo non presentava sintomi a Maui, poi a Ohau ha iniziato ad avere una lieve influenza ma senza febbre. Per tutto il soggiorno alle Hawaii non si è mai rivolto ad un medico, sul volo di ritorno ha indossato la mascherina. Poi una volta arrivato in Giappone si è fatto visitare.

Italiano in autoisolamento a Sanremo. Ha una quarantina d'anni il marittimo savonese imbarcato sulla nave da crociera Westerdam che, sbarcato in Cambogia e poi rientrato a Sanremo, ha scoperto di aver viaggiato con una passeggera statunitense affetta da Coronavirus. L'uomo, che è risultato negativo ai test ha deciso comunque per l'autoquarantena. Secondo quanto riportano alcuni quotidiani, il marittimo è partito per Tokio il 2 febbraio, il 4 era a Taiwan. Lo sbarco dei passeggeri, sui quali le autorità cambogiane non hanno effettuato alcun test per il Coronavirus, è avvenuto il 13 febbraio. Sabato 15 febbraio per il marittimo è iniziato il viaggio di ritorno. Dall'aeroporto di Dubai, il selfie con la mascherina anticontagio: «il cavaliere mascherato». Giunto a casa, si è chiuso dentro postando sui social questa frase: «sono un pò infelice». Secondo quanto appreso, per il marittimo in 'isolamento fiduciario volontariò la routine è rappresentata dal controllo della febbre 3 volte al giorno. L'Asl pensa anche ai pasti. I familiari sono stati trasferiti in altra residenza. 

Nuovi casi in Corea del Sud. La Corea del Sud riporta oggi 15 nuovi casi confermati di coronavirus, portando il totale dei contagi nel paese asiatico a 46. Undici dei nuovi contagiati provengono dalla città meridionale di Daegu e hanno tutti avuto contatti con una malata di 61 anni. La donna aveva avuto la febbre il 10 febbraio, ma si era rifiutata nell'immediato di sottoporsi ai test per il coronavirus affermando di non aver recentemente viaggiato all'estero ed era stata messa in quarantena solo una settimana dopo. 

Personale medico italiano partito per il Giappone. È partito da Ciampino nella notte di mercoledì il volo per il Giappone con a bordo il personale medico che andrà a soccorrere gli italiani sulla Diamond Princess. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook, dopo essersi recato personalmente, con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, a salutare la squadra in partenza. «Vi assicuro che riporteremo in Italia i nostri connazionali il prima possibile», afferma Di Maio.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA