Le avevano assegnato il codice “4” - che con la nuova numerazione corrisponde al “verde” ed è considerato «urgenza minore». La situazione descritta era compatibile, la donna è stata visitata e le sono state prescritte le analisi del caso, poi è rimasta in osservazione fino a quando ci si è resi conto che la situazione stava precipitando. A quel punto il codice è diventato “2”, quello arancione di «urgenza».
La donna è stata portata in sala operatoria, dove i chirurghi vascolari hanno fatto il possibile per salvarla ma ormai era tardi. È morta probabilmente per una dissezione dell’aorta e i familiari, adesso, si chiedono se un intervento fatto per tempo avrebbe potuto salvarla.
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