Nel corso dei controlli sono stati identificati e sanzionati, per un totale di 277.500 euro, 51 cittadini stranieri – del Bangladesh, del Senegal, del Pakistan e dell’Albania – tutti senza fissa dimora, sopresi a vendere, ai numerosi passanti e turisti, abusivamente, soprattutto accessori di abbigliamento come borse, sciarpe e cappelli, nonché dispositivi elettronici quali auricolari per cellulari e carica batterie portatili (powerbank) privi del tutto o in parte dei requisiti di legge relativi all’etichettatura.
Migliaia gli articoli sequestrati che non riportavano indicazioni sulla provenienza, con le dovute specifiche sul produttore ed importatore, oltre alla mancanza delle istruzioni in lingua italiana e delle informazioni sulla composizione dei tessuti, contravvenendo alle normative europee poste a tutela dei consumatori.
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