Cnel, al via il progetto per la riapertura della biblioteca

Villa Lubin, sede del Cnel
2 Minuti di Lettura
Sabato 15 Febbraio 2020, 17:54
il cantiere è partito. Sono iniziati i lavori per la riapertura al pubblico della biblioteca del Cnel di cui quest’anno ricorre il 60° anniversario dell’istituzione, avvenuta nel 1960. Nella struttura - oggi allocata in un edificio della Presidenza del Consiglio dei Ministri risalente al 1934 e ammodernato nel 1981 per dotare di una biblioteca Villa Lubin, inizialmente sede dell’Istituto Internazionale di Agricoltura, costituito sotto il patrocinio di Vittorio Emanuele III ma ideato e voluto fortemente da David Lubin - sono conservati oltre 80mila volumi. In vista del trasferimento della biblioteca a Villa Lubin e la riapertura al pubblico, nei giorni scorsi sono iniziate le attività di revisione del patrimonio librario effettuate sulla base dei criteri previsti nelle «Linee guida per lo scarto di materiale bibliografico dalle biblioteche pubbliche non statali e dalle biblioteche private notificate» della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio.
Nelle attività previste sono in programma anche la catalogazione digitale, la pulizia dei volumi, interventi di restauro se necessari, l’inserimento della biblioteca nel sistema bibliotecario nazionale del MIBAC, la realizzazione di un inventario e di catalogo disponibile on line. «Il recupero della disponibilità del patrimonio librario è urgente e improcrastinabile per due ragioni: da un lato l’attuale e non ottimale collocazione dei volumi e dall’altro la necessità di potenziare la fase di ricerca e studio per supportare il rilancio delle attività istituzionali in materia di lavoro sul quale la biblioteca del Cnel rappresenta un unicum nel panorama italiano, da valorizzare sia per la qualità del materiale conservato sia per avviare attività di ricerca documentale e storica», aottolinea Paolo Peluffo, Segretario generale Cnel.
© RIPRODUZIONE RISERVATA