“Resilienza”, il film sul femmicidio girato a Ischia. Il regista Antonio Centomani: «Vogliamo dare coraggio alle donne»

Resilienza , il film sul femmicidio girato a Ischia. Il regista Antonio Centomani: «Vogliamo dare coraggio alle donne»
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Venerdì 14 Febbraio 2020, 13:06
Si sono concluse le riprese del film sul femminicidio "Resilienza" del regista Antonio Centomani. Per quattro settimane il Comune di Forio sulla costa occidentale dell'isola di Ischia si è trasformato in un set cinematografico. Il lungometraggio è prodotto dalla Lupa Film, casa di produzione che ha scelto di sposare tematiche legate al mondo femminile, in collaborazione con l’imprenditore Antonio Rubel.

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La pellicola, patrocinata da Women for Women against Violence e dall’associazione Salvamamme per il progetto “Valigia di Salvataggio” a sostegno delle donne in fuga vittime di violenza, è interpretata dalla produttrice Maria Guerriero nel ruolo della protagonista femminile, affiancata da Luca Capuano, Giovanni De Filippis, Luciana De Falco, Claudia Conte, e con la partecipazione straordinaria di Antonio Catania.

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Il film, che s’ispira a storie vere, racconta la storia di Giulia, giovane trentenne di Napoli imprigionata in un amore violento.
«Parlare della violenza sulle donne potrebbe apparire scontato - spiega Centomani - ma il tema, purtroppo, negli ultimi anni è diventato troppo ricorrente e raccontarlo attraverso lo “strumento” cinema ti dà la possibilità di raggiungere una vasta platea e, perché no, può dare coraggio alle donne vittime di violenza e scuotere le menti instabili dei carne­fici».

«Con la Lupa Film - spiega Maria Guerriero - abbiamo deciso di produrre un’opera che trattasse una delle più dolorose e purtroppo tristemente attuali tragedie di questo tempo e di questo Paese per dare un contributo di forza alla, spesso debole, voce di tante donne che hanno subito e che stanno subendo questo dramma»
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