Oltre a questo c’è il pericolo che qualche utente se li trovi davanti mentre percorre i corridoi o sosti nelle sale d’attesa. Il direttore del distretto della Asl, Maria Teresa Schiena, si è allertata appena avvertita del fatto e ha immediatamente chiesto, già ieri a tutti gli uffici competenti - tra cui quello dell’igiene e sicurezza - un intervento immediato di derattizzazione. Intervento sia interno alla palazzina che esterno, con l’istallazione di trappole. Ma non c’è pericolo di chiusura degli ambulatori, stando a quanto hanno riferito dalla direzione: «La situazione è sotto controllo».
A quanto sembra i roditori hanno trovato la strada per arrivare fino ai primo piano degli uffici, arrampicandosi dal piano terreno lungo alcune canaline dei collegamenti elettrici e telefonici, fino ad arrivare al soffitto dei locali. Qui, a causa del deterioramento di alcuni pannelli di cartongesso che presentano dei fori, si sono introdotti negli uffici. Non a caso la stessa direzione ha chiesto, sempre con urgenza, la sistemazione o la sostituzione dei pannelli per evitare l’ingresso di qualsiasi tipo di animale.
Oltre tutto la Cittadella della salute è di riferimento per 11 paesi e ha un bacino di utenza che sfiora i centomila abitanti, trovandosi al confine con la provincia di Roma.
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