Dalla serie D all’Eccellenza (dove non allenava dai tempi di Fidene, oltre dieci anni fa), ma per l’esperto allenatore non sembrano esserci grossi problemi: «Ciò che mi ha colpito più di tutto è il sentito dispiacere che tutti i dirigenti della Cynthia mi hanno manifestato per la situazione che sta vivendo la squadra. Sono animati da una forte voglia di superare questo delicato momento e questo mi ha convinto a “rischiare”: sarebbe bellissimo regalare a loro e a tutto l’ambiente la grande soddisfazione della permanenza in categoria, d’altronde una società blasonata come la Cynthia non dovrebbe nemmeno prevedere l’utilizzo di certe parole…».
Il tecnico ha già osservato la squadra: «Mi è capitato di vederla e credo che abbia dei valori superiori alla classifica attuale. Situazione disperata? Non ne voglio sentir parlare, sono ben altre le situazioni disperate. La cosa fondamentale è che la squadra dia totale disponibilità al sottoscritto e al club perché sono convinto che le potenzialità per raggiungere l’obiettivo ci sono tutte. Cercherò di introdurre gradualmente i miei concetti di calcio al gruppo, non sarebbe giusto voler fare la rivoluzione in pochi giorni. Spero di vedere al più presto la mia Cynthia». L’esordio di Pascucci sulla panchina genzanese è in programma domenica al Bruno Abbatini contro la Polisportiva Monti Cimini.
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