Leo Gassmann, cosa significa "Asimbonanga": la parola africana di "Vai bene così"

Leo Gassmann, cosa significa "Asimbonanga": la parola africana di "Vai bene così"
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Sabato 8 Febbraio 2020, 22:36 - Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 00:06

Ieri sera ha trionfato nella categoria delle "Nuove Proposte" del Festival di Sanremo, stasera ha cantato di nuovo la sua "Vai bene così". Leo Gassmann è il giovane del momento, la sua canzone piace a tutti ed entra in testa facilmente, anche grazie al tormentone «Asimbonanga». Ma cosa significa questa parola? «Asimbonanga» è una parola della lingua zulu e significa: «Non lo abbiamo visto». La parola è stata un inno contro l'apartheid in Sudafrica negli anni in cui Nelson Mandela fu incarcerato: «Asimbonanga» è il titolo di una canzone del musicista Johnny Clegg, conosciuto come lo «Zulu Bianco».

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Chi è Leo Gassman? Figlio di Alessandro Gassmann e dell’attrice Sabrina Knaflitz,  nasce a Roma il 22 novembre 1998. A 9 anni entra all'Accademia di Santa Cecilia e studia chitarra classica e solfeggio per 5 anni. Conclusi gli studi classici, decide di cambiare e mettersi a studiare canto. A 14 anni vince un concorso canoro e a 19 ottiene un posto tra i 12 concorrenti di X Factor 12, arrivando in semifinale. A dicembre passa le selezioni di Sanremo Giovani con il brano "Vai Bene Così". Il testo invita ad accettare i propri fallimenti. Il giovane cantautore l'ha scritta dopo aver vissuto una serie di delusioni. «Dentro c'è tutto quello che avrei voluto sentirmi dire in quei momenti. Dobbiamo imparare che la vera sconfitta non è cadere, chiedere scusa e ripartire, ma l'ossessione della vittoria».
 

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