Sabato 8/2/2020, ore 15.15 (diretta tv DMax)
IRLANDA-GALLES
Aviva Stadium, Dublino
Irlanda: 15 Jordan Larmour; 14 Andrew Conway, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale; 10 Jonathan Sexton (c), 9 Conor Murray; 8 CJ Stander, 7 Josh Van der Flier, 6 Peter O’Mahony; 5 James Ryan, 4 Iain Henderson; 3 Tadhg Furlong, 2 Rob Herring, 1 Cian Healy. Allenatore: Andy Farrell.
A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Dave Kilcoyne, 18 Andrew Porter, 19 Devin Toner, 20 Max Deegan, 21 John Cooney, 22 Ross Byrne, 23 Keith Earls.
Galles: 15 Leigh Halfpenny; 14 George North, 13 Nick Tompkins, 12 Hadleigh Parkes, 11 Josh Adams; 10 Dan Biggar, 9 Tomos Williams; 8 Taulupe Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Aaron Wainwright; 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Jake Ball; 3 Dillon Lewis, 2 Ken Owens, 1 Wyn Jones. Allenatore: Wayne Pivac.
A disposizione: 16 Ryan Elias, 17 Rhys Carre, 18 Leon Brown, 19 Adam Beard, 20 Ross Moriarty, 21 Gareth Davies, 22 Owen Williams, 23 Johnny McNicholl.
Arbitro: Romain Poite (Francia).
Al Sei Nazioni, il Galles non perde dal 24 febbraio 2018, quando venne piegata 37-27 proprio a Dublino. Il match contro la Scozia ha dimostrato che il nuovo tecnico dell'Irlanda Andy Farrell ha assemblato una squadra robusta in difesa ma ancora a caccia di sicurezze in attacco. Jonathan Sexton, da quest'anno capitano, da par suo ha segnato tutti e 19 i punti dei suoi al debutto. Ringrose ha lasciato spazio a Henshaw tra i centri, mentre spicca CJ Stander numero 8 con l'inserimento di O'Mahony flanker. Galles? Beh, per la squadra di Wayne Pivac è un esame di maturità. North torna all'ala e lascia la maglia numero 13 al 25enne Tompkins al debutto da titolare dopo l'apparizione, con meta, contro l'Italia.
Sabato 8/2/2020, ore 17.45 (diretta tv DMax)
SCOZIA-INGHILTERRA
Murrayfield, Edimburgo
Scozia: 15 Stuart Hogg (c); 14 Sean Maitland, 13 Huw Jones, 12 Sam Johnson, 11 Blair Kinghorn; 10 Adam Hastings, 9 Ali Price; 8 Magnus Bradbury, 7 Hamish Watson, 6 Jamie Ritchie; 5 Jonny Gray, 4 Scott Cummings; 3 Zander Fagerson, 2 Fraser Brown, 1 Rory Sutherland. Allenatore: Gregor Townsend.
A disposizione: 16 Stuart McInally, 17 Allan Dell, 18 Simon Berghan, 19 Ben Toolis, 20 Nick Haining, 21 George Horne, 22 Rory Hutchinson, 23 Chris Harris.
Inghilterra: 15 George Furbank; 14 Jonny May, 13 Jonathan Joseph, 12 Owen Farrell (c), 11 Elliot Daly; 10 George Ford, 9 Willi Heinz; 8 Tom Curry, 7 Sam Underhill, 6 Lewis Ludlam; 5 George Kruis, 4 Maro Itoje; 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola. Allenatore: Eddie Jones.
A disposizione: 16 Tom Dunn, 17 Ellis Genge, 18 Will Stuart, 19 Joe Launchbury, 20 Courtney Lawes, 21 Ben Earl, 22 Ben Youngs, 23 Ollie Devoto.
Arbitro: Pascal Gauzère (Francia).
Vittoria scozzese due anni fa, pari nello scorso Sei Nazioni. Ergo: la Calcutta Cup è da due anni nella bacheca degli Highlanders e questi ultimi vogliono proprio abituarsi alla cosa. Ma è anche il confronto tra le deluse del primo turno. Pronostico dalla parte degli inglesi, ma affrontare gli stessi scozzesi di una settimana fa, per giunta a Murrayfield, non sarà impresa facile. Per i padroni di casa, ci sarà Bradbury in maglia numero 8 al posto di un Haining apparso comunque in palla contro l'Irlanda. Eddie Jones schiera, tra i centri, Joseph e, in mediana, il neozelandese di nascita Heinz al posto di Youngs. Avvicendamenti anche in terza linea, con Ludlam al posto di Lawes; in seconda, con Kruis che rileva Ewels; e in prima, con Vunipola in sostituzione di Marler. Obiettivo quello di trasformare il ko in terra francese in un semplice intoppo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA