Veroli, poliziotto spara al compagno della ex: ecco come è andata

La zona di Veroli in cui c'è stato il ferimento
2 Minuti di Lettura
Giovedì 6 Febbraio 2020, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 15:28
Agente di polizia spara al compagno della ex moglie per motivi di gelosia e poi si reca in Questura per costituirsi.
Il drammatico episodio si è verificato nella tarda serata di ieri nella contrada Currivè una zona di campagna alla periferia di Veroli.
Dalle prime informazioni raccolte sembra che l'autore del misfatto, Daniele Caringi (un poliziotto di 33 anni in servizio presso la squadra Mobile della Questura di Frosinone) si stesse separando dalla moglie. Una decisione dolorosa che l'uomo avrebbe voluto evitare.

IL RIFIUTO DELLA DONNA
Ma la coniuge non aveva intenzione di ritornare sui propri passi. E forse è stato proprio l'aver appreso che non c'era alcuna speranza di ricucire quel rapporto ad aver scatenato una lite furibonda con il nuovo compagno della donna. Una lite che è culminata con il suo ferimento.
Sembra che i due si fossero incontrati per discutere proprio di quella separazione. Ma la discussione è degenerata al punto che l'agente ha tirato fuori la sua pistola d'ordinanza ed ha sparato al rivale che è stato raggiunto ad una coscia.
Subito dopo Daniele Caringi si è recato in questura per costituirsi. L'agente è stato arrestato per l'ipotesi di reato di tentato omicidio.

L'UDIENZA DI CONVALIDA
Sarà il giudice Antonello Bracaglia Morante, questa mattina, a formulare il capo di accusa. Subito dopo verrà fissata l'udienza di convalida. L'agente di polizia sarà difeso dall'avvocato Nicola Ottaviani.
Per quanto riguarda invece il ferito, anche lui 33enne di Veroli, nella giornata di ieri è stato trasportato presso l'ospedale Umberto I di Roma per essere sottoposto ad ulteriori accertamenti. Da indiscrezioni trapelate sembra che il proiettile, che deve essere ancora estratto, si sia conficcato molto vicino all'arteria femorale. Da qui la decisione dei medici dell'ospedale di Frosinone di trasferire il paziente in un centro più attrezzato della capitale in grado di far fronte ad un intervento molto delicato come quello che dovrà affrontare il 33enne ferito.

L'INTERVENTO
L'operazione è prevista tra un paio di giorni, quando i medici avranno in mano tutti i risultati radiografici e diagnostici.
Il paziente, ora ricoverato in codice rosso, si è rivolto agli avvocati Giuseppe Spaziani e Claudia Padovani per essere rappresentato nelle opportune sedi.
Sembra che l'uomo ferito, che è stato trasportato in prima battuta presso l'ospedale di Frosinone, al momento del ricovero si trovasse in un profondo stato di shock. L'uomo non avrebbe fatto altro che ripetere di aver creduto di morire.
Nel frattempo il poliziotto-feritore si trova in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione. Ad occuparsi della vicenda sono i carabinieri della compagnia di Alatri unitamente agli agenti della squadra Mobile di Frosinone. Sequestrata la pistola di ordinanza ed i veicoli di entrambi. La polizia scientifica sta effettuando tutti i rilievi del caso per ricostruire la traiettoria del proiettile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA