L'accordo, siglato ieri, prevede che oltre ai corsi di sensibilizzazione, Prada deve anche nominare entro 120 giorni un responsabile con grado di «director» per la diversità e l'inclusione e i candidati devono essere approvati dalla commissione.
Questo responsabile dovrà «rivedere i design di Prada prima che siano venduti, promossi o pubblicizzati in qualsiasi modo negli Stati Uniti». Fra un anno infine Prada dovrà presentare alla commissione uno spaccato della composizione demografica del suo staff a ogni livello, dando inoltre conto di tutte le attività passate e future miranti a aumentare il numero di persone provenienti da categorie protette sottorappresentate nel mondo della moda.
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