Premio Afrodite 2020: da Paola Cortellesi a Mara Venier le donne premiano le donne

Paola Cortellesi, Mara Venier e Cinzia TH Torrini (foto Toiati/Davide Fracassi)
di Valentina Venturi
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Gennaio 2020, 21:18
«Diciamo che ci provavo, perché come attrice non ho proprio lasciato il segno!» commenta divertita Mara Venier premiata quale miglior conduttrice televisiva. La zia della tv è stata la prima "donna premiata dalle donne" ieri alla Casa del cinema, dove si è svolta la 17esima edizione del "Premio Afrodite 2020", presentato da Steve Della Casa e Liliana Fiorelli.

Paola Cortellesi vince come miglior attrice: è al suo terzo premio «e vuol dire che c’ho 'na certa età! - sottolinea l'interprete di "Figli" con Valerio Mastandrea -. Ormai siamo una comunità e un osservatorio sulla condizione femminile e sui talenti che popolano questo e altri mestieri. Ringrazio le colleghe, sono anche loro la ragione per cui sono riuscita a fare il mio percorso professionale. Ci supportiamo e facciamo squadra e spero che si continui così».

Cinzia TH Torrini, già premiata nel 2003 per Elisa di Riovombrosa, quest’anno vince come miglior regia tv per “Pezzi Unici”, serie con una media di 4 milioni di ascoltatori. «È stato un lungo lavoro e una lunga gestazione per questa regia che aveva lo scopo di riportare i giovani all’artigianato e a fare le cose». Michela Andreozzi ha vinto il premio come migliore regia per la commedia "Brave Ragazze”: «A casa sapevo cosa dire e ora sono rapita dai discorsi di questa serata! Grazie per il premio delle donne per le donne: un concetto bello da perseguire e lo dedico a mio marito Massimiliano che mi sostiene, una colonna portante».

Un premio speciale come miglior libro è andato a “Dove finiscono le parole” di Andrea Delogu che l’autrice definisce «un libro sulla dislessia scritto con parole semplici. È importante che noi donne facciamo rete sulle cose importanti», premiata da Luc Merenda.

Per il primo anno è stato inserito il premio teatrale, assegnato a Luana Rondinelli, regista di “Taddrarite” (pipistrelli in siciliano), spettacolo contro la violenza domestica sulle donne. «Una tematica forte trattata con ironia» dichiara la regista, che ha diretto Donatella Finocchiaro, Claudia Potenza e Antonia Truppo. Come miglior attrice non protagonista vince Pilar Fogliati, mentre il premio per l’innovazione nella comunicazione va a “Freeda”, realtà social nata tre anni, incentrata sulle storie di donne e consegnato da Lidia Ravera.

Miglior opera prima al film “Nevia” di Nunzia de Stefano, presentato a Venezia, mentre come miglior attrice straniera premiata Catrinel Marlon per “La Gomera” regia Corneliu Porumboiu. ​Migliore giovane attrice a Benedetta Porcaroli. Il Premio Afrodite è il trademark dell’Associazione Donne nell’Audiovisivo-Women in Film Italy.
© RIPRODUZIONE RISERVATA