Andrea Andrei
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di Andrea Andrei

Dolly Parton Challenge: quattro foto per un unico narcisismo

Dolly Parton Challenge: quattro foto per un unico narcisismo
di Andrea Andrei
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Martedì 28 Gennaio 2020, 14:53 - Ultimo aggiornamento: 15:07

Chi l'avrebbe mai detto che quasi 50 anni dopo averci consegnato "Jolene", una delle più belle canzoni country di sempre, e la ballata immortale "I will always love you", Dolly Parton ci avrebbe regalato anche una globale rottura di scatole come la challenge a lei intitolata? È la 74enne cantautrice americana infatti che per prima avrebbe avuto l'idea di postare sui social il collage con le quattro diverse foto utilizzate per i profili LinkedIn, Facebook, Instagram e Tinder, facendo emergere con ironia le differenti maschere che indossiamo con disinvoltura a seconda se vogliamo mostrarci professionali, casual, fighetti o sensuali. Quella che è stata subito ribattezzata la #dollypartonchallenge è stata accolta da vip di ogni sorta e anche (talvolta con una certa genialità) da musei e canali istituzionali.

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Get you a woman who can do it all 😉

Un post condiviso da Dolly Parton (@dollyparton) in data:


Tanto è bastato per far finire migliaia di collage nelle bacheche di tutto il mondo, con il risultato che se prima avevamo già un principio di orticaria nel vedere le immagini di alcune persone comparire all'improvviso sullo smartphone, adesso ce ne becchiamo quattro in una volta sola (e con un'ironia peraltro non sempre ben studiata, per usare un eufemismo). Forse però un aspetto di questa vicenda è davvero degno di nota. Lo ha esplicitato Miley Cyrus, considerata la figlia artistica della Parton: «Dolly sta facendo tendenza in tutto il mondo parlando di piattaforme che neppure usa». Ora provate a dire che il country non va più di moda.
 
 

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andrea.andrei@ilmessaggero.it

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