“Ringrazio le compagne e i compagni per la fiducia che mi hanno accordato - ha detto Romanelli dopo l’elezione - Il mio obiettivo sarà quello di proseguire nell’impegno di una presenza sempre più forte sul territorio, cercando di trasformare le nostre sedi e i nostri attivisti in vere e proprie sentinelle, per raccogliere tutte le sollecitazioni e i bisogni delle persone anziane e il disagio che viene vissuto da larghe fette di popolazione. Per fare questo - ha aggiunto Romanelli - avremo bisogno di impegnare tutto il corpo attivo dello Spi nell’attività sindacale, attraverso la contrattazione sociale e la tutela individuale, e in un intenso percorso di formazione e informazione, per essere sempre più pronti a rappresentare le istanze delle migliaia di persone che rappresentiamo”. Da segnalare anche un passaggio molto netto sulla sanità: “Nessuno spazio all’allargamento del privato - ha detto Romanelli - lo Spi, insieme alla Cgil, sarà custode del patrimonio che il nostro sistema sanitario pubblico rappresenta, battendoci per migliorarlo e non smantellarlo”.
Al termine dei lavori l’assemblea ha approvato un ordine del giorno con il quale lo Spi Cgil di Terni appoggia la proposta di conferire la cittadinanza onoraria della città di Terni alla senatrice Liliana Segre.
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