I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Spoleto dopo un’attenta indagine sono riusciti a cogliere in flagranza di reato un soggetto a cui la questura non aveva rinnovato licenza di porto d’armi.
L'uomo, nonostante il ritiro, continuava ad esercitare attività venatoria in orari notturni. Al momento del fermo veniva sottoposto a perquisizione il veicolo da cui risultava in possesso di fucile semiautomatico, centodue cartucce calibro 12 caricate con munizionamento spezzato e due esemplari di tordi uccisi.
Successivamente anche l’abitazione veniva sottoposta a perquisizione da cui i militari rinvenivano altre armi e cartucce che il bracciniere non poteva detenere. Anche il figlio è statod enunciato per omessa custodia delle armi.
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