Città del Vaticano - Quello di Matteo Salvini che ha citofonato ad un presunto pusher tunisino «non è stato un comportamento particolarmente felice»: lo ha detto il segretario generale della Cei, mons. Stefano Russo, che, interpellato sull'episodio dai giornalisti, ad una conferenza stampa, ha precisato di non voler soffermarsi su vicende particolari e commenti personali, ma ha richiamato, più in generale, il richiamo pronunciato dal presidente della Repubblica Mattarella, nel messaggio di fine anno, ad una "cultura della responsabilità".
La citofonata di Salvini? comportamento infelice, la Cei cita anche le parole di Mattarella, serve resposabilità
1 Minuto di Lettura
Giovedì 23 Gennaio 2020, 13:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA