«Sposa il tuo stupratore»: proteste in Turchia contro la legge che non punisce gli abusi sui minori

«Sposa il tuo stupratore»: donne turche contro il disegno di legge che non punisce gli abusi sui minori
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Giovedì 23 Gennaio 2020, 10:29 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 02:31

«Sposa il tuo stupratore»: è stato chiamato così il disegno di legge che sarà presentato a fine gennaio al parlamento turco e che ha scatenato la rabbia delle attiviste per i diritti delle donne. La legge consentirebbe agli uomini accusati di avere rapporti sessuali con ragazze di età inferiore ai 18 anni di avere l'impunità se sposano le loro vittime. 

Secondo le opposizioni il disegno di legge non solo legittima il matrimonio minorile e lo stupro legale, ma apre anche la strada all'abuso e allo sfruttamento sessuale dei minori. Un disegno di legge simile era stato già bloccato in Turchia nel 2016 grazie alle proteste delle associazioni.

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Le agenzie delle Nazioni Unite sostengono che il disegno di legge aprirebbe all'impunità per gli abusi sui minori e renderebbe le vittime più vulnerabili ai maltrattamenti . Quella della violenza contro le donne è un'emergenza in Turchia, con il 38% delle donne turche che hanno subito violenza fisica o sessuale da un partner secondo le Nazioni Unite.

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L'associazione "We Will Stop Femicide" stima che circa 409 donne siano state assassinate da un partner o un familiare nel paese nel 2017 - un netto aumento rispetto al totale di 237 quattro anni prima. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che la parità tra uomini e donne è
«contro natura» in occasione di un vertice a Istanbul nel 2014.  Ha esortato le donne ad avere almeno tre figli e ha sostenuto che la vita di una donna sarebbe stata «incompleta» senza figli. «Una donna che rifiuta la maternità, per quanto la sua vita lavorativa abbia successo, è carente, è incompleta».

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