La percentuale di banche che ha riportato un restringimento degli standard creditizi si è attestata all'1% contro il -2% del terzo trimestre; questa percentuale resta al di sotto della media storica dal 2003 ad oggi. Gli standard creditizi si sino irrigiditi soprattutto per le PMI (2%) mentre restano invariati per la grandi imprese.
Il survey evidenzia anche un maggior ricorso ai finanziamenti agevolati della BCE tramite le aste TLTRO, finalizzate alla richiesta di prestiti da impegnare nell'economia reale
Per quanto concerne le prospettive future, le banche prevedono una dinamica invariata dei loro standard creditizi nel trimestre in corso per imprese e famiglie, ma si attende un inasprimento limitatamente a mutui e credito al consumo.
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