Roma, scontro tra baby gang rivali: identificati gli autori del pestaggio a San Giovanni

Roma, scontro tra baby gang rivali: identificati gli autori del pestaggio a San Giovanni
2 Minuti di Lettura
Lunedì 20 Gennaio 2020, 20:28 - Ultimo aggiornamento: 21 Gennaio, 12:21

A tradirli, i loro profili Instagram dove avevano pubblicato il cappellino da baseball sottratto alla vittima come fosse un trofeo. Erano in trenta contro uno, i membri della baby gang che sabato scorso  in zona San Giovanni avevano pestato un loro coetaneo dopo una discussione in discoteca.  Grazie ai social, ora sono stati identificati. Sono giovanissimi: hanno tutti dai 13 ai 17 anni, precocemente coinvolti in uno scontro tra "bande" rivali. Dopo un litigio in discoteca i due gruppi si erano dati appuntamento all'esterno del locale. Il primo era formato da una trentina di giovani mentre l'altro in netta minoranza: erano soltanto in 5. Quattro di loro sono fuggiti mentre l'ultimo è rimasto lì a parlare. Poco dopo la discussione è degenerata.

LEGGI ANCHE Ragazzino figlio di un politico reagisce ai bulli: pestato a sangue nei bagni della scuola media

Il ragazzo rimasto solo è stato prima colpito con un pugno, poi, una volta caduto a terra, è stato colpito da almeno altre 3 persone. Gli aggressori, prima di fuggire, gli hanno anche rubato il cappello da baseball. I responsabili del pestaggio sono stati identificati dalla polizia. Le immagini delle varie telecamere di videosorveglianza presenti nel quartiere, comparate con vari profili social, hanno permesso agli investigatori del commissariato San Giovanni di identificare i principali aggressori, tutti minorenni di età comprese tra i 13 ed i 17 anni. Il cappellino rapinato, poi ritrovato in strada, è stato esibito come trofeo da uno dei sospettati sul proprio profilo Instagram. I giovani sono stati segnalati all'Autorità Giudiziaria minorile e dovranno rispondere a vario titolo dei reati di rapina e lesioni personali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA