Il progetto farà tappa in 8 regioni, con una serie di incontri che coinvolgeranno attori istituzionali e sanitari locali. Primo appuntamento a Napoli il 24 gennaio. «La salute mentale e in particolare la depressione, malattia riconosciuta dall'Organizzazione mondale della sanità (Oms) come prima causa di disabilità a livello mondiale, rappresentano una delle tematiche su cui Fondazione Onda è fortemente impegnata da oltre 10 anni, considerato anche il maggior coinvolgimento delle donne sia come pazienti sia come caregiver», sottolinea la presidente di Onda, Francesca Merzagora.
Otto tavole rotonde regionali in Campania, Lazio, Piemonte, Veneto, Lombardia, Sicilia, Emilia-Romagna e Puglia.
Secondo le stime dell'Oms la depressione riduce l'aspettativa di vita di oltre 20 anni, e più del 60% dei suicidi che si verificano annualmente a livello globale possono essere ricondotti a questa malattia. La depressione non ha solo un enorme impatto sulla qualità di vita di chi ne soffre, ma anche sul dispendio di risorse socio-economiche.
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