A Solimina rimane comunque soddisfazione per la prestazione che il Tor Sapienza ha offerto nei 90 minuti, nonostante le assenze di pedine fondamentali come Santori, Della Penna, Rocchi e De Angelis e ben 7 under schierati in campo dal primo minuto: «La mia squadra ha fatto una gara stratosferica sotto tutti i punti di vista. Dietro non abbiamo sbagliato nulla, in attacco ci siamo sacrificati tanto e in mezzo al campo abbiamo lavorato bene sulle seconde palle contro un avversario di grande caratura. Sono convinto che con questa mentalità i punti arriveranno».
Solimina non molla ed è convinto che il Tor Sapienza dei giovani abbia le carte in regola per salvarsi: «Devo fare i complimenti al presidente Armeni perché ho trovato dal mio arrivo una rosa formata da ragazzi importanti. Tanti giovani devono ancora crescere, soprattutto a livello di personalità e cattiveria, e a volte finiscono per perdersi. Poi è chiaro, quando ti vengono a mancare giocatori importanti di esperienza le cose si complicano ancora di più. Ma questa è una mia sfida, ho accettato la panchina del Tor Sapienza perché ritengo che la squadra abbia tutti i mezzi per mantenere la categoria. Sono fiducioso e ci proveremo fino all’ultimo».
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