Detox, gennaio è il mese ideale: dalla dieta di Gwyneth Paltrow al gommage, tutti i trattamenti da provare

le proposte detox di Gwyneth Paltrow nel suo sitto goop.com
di Mariacristina Righi
11 Minuti di Lettura
Martedì 14 Gennaio 2020, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 15:01

Una volta se si esagerava un po’ con cibo e drink bastava una bella giornata a succhi di frutta e tisane depurative. Adesso la parola d’ordine è detox. Disintossicarsi dalla continua connessione (digital detox) ma anche dalle tossine, dall’alcol e dal cibo spazzatura è d’obbligo, almeno al cambio di stagione. Seguendo però programmi scientificamente studiati e regole ben precise. Il guru del detox che per primo ne ha definito le regole è il celebre Dr.Joshi, medico di origine indiana con clinica a Londra (www.joshiclinic.com) e consulente di fiducia delle star di Hollywood, nel suo libro-bibbia (Dr Joshi's Holistic Detox: 21 Days to a Healthier, Slimmer You-For Life) seguito da Joshi's Holistic Life Plan. Ma sull’onda del boom ecco che ogni stagione ci porta nuove teorie e anche nuovi guru. Come Chico Shigeta (www.shigeta.fr) che ha messo a punto sempre una cura detox di 21 giorni e Margo Marrone che ha studiato un detox stagionale, da continuare per dieci giorni chez soi. O la parigina Joëlle Ciocco (www.joelle-ciocco.com) con un programma di quindici giorni. E il dibattito è aperto. Meglio il Japanese detox o il dingo-detox? L’ossigeno o la colonterapia? E già sempre da Hollywood arriva l’ultima novità. Il detox-party, direttamente nei centri di riabilitazione, celebrati e consacrati già molti anni fa da Amy Winehouse con la sua Rehab. Oltre allo strafamoso Betty Ford ai primi posti troviamo Meadows in Arizona che ha già avuto come ospiti gli stilisti Marc Jacobs e Donatella Versace, oltre all’immancabile Kate Moss.

Dieta, ecco come smaltire i chili in più dopo le feste: kiwi e arance sono fondamentali
Beauty sleep, dormire ti fa bella: ecco perché questo è il periodo d'oro per le donne

IL DETOX DI GWYNETH
Gwyneth Paltrow è stata tra le prime a diffondere il verbo del Dr.Joshi, grazie al suo sito goop (www.goop.com) dove quotidianamente pubblica consigli e prodotti. Grane adepta del detox, in questo periodo, ha dedicato ampio spazio alle ultime novità e ai suoi nuovi guru.
“Il 2019 è stato un anno fantastico, ma è già partito un nuovo anno (un nuovo decennio) e quale modo migliore per iniziare se non con la nostra disintossicazione annuale – scrive Gwyneth sul suo sito Goop – Il programma di pulizia di cinque giorni è ispirata alla dieta di base per l'eliminazione delle tossine del dottor Alejandro Junger, delineata nel libro Clean (Depurare – Rigenerare – Ringiovanire. Tre settimane per rinnovare completamente il tuo organismo – Edizioni Il punto d’incontro). Per un'introduzione al detox, sul sito trovate tutte le domande sulla pulizia alle quali Gerda Endemann, il nostro direttore senior scienza e ricerca, ha risposto. In questo piano alimentare di cinque giorni vanno eliminati caffeina, alcool, latticini, glutine, mais, pomodori, melanzane, peperoni, patate, zucchero raffinato, molluschi, riso bianco, uova e soia (anche se si possono utilizzare prodotti di soia fermentati, senza glutine, come miso e tamari, in piccole quantità). Gennaio è un buon momento per aiutare i nostri corpi a disintossicarsi, per dare ai nostri organi la possibilità di riposare e recuperare. È un buon momento per pensare a rimuovere le tossine ambientali dove è possibile e per capire se determinati alimenti ti causano problemi.  Un'altra cosa importante da tenere a mente quando ci si disintossica, è la cura di sé. Questo è lo spirito del detox. Sentirsi autorizzati a prendersi un po’ di tempo in più per cucinare il cibo, immergersi nella vasca, fare una passeggiata, meditare, leggere un libro, fare una maschera per il viso. L'obiettivo è che tu sia più in sintonia con il tuo corpo per capire come risponde al cibo che mangi, cosa gli piace e di cosa ha bisogno”. 
 

 


Sul sito ci sono moltissime ricette per la colazione, il pranzo, la cena, gli snack tra un pasto e l’altro, oltre a una guida agli utensili da cucina indispensabili per realizzare le ricette.

JAPANESE DETOX
La versione jap del detox prevede un intero week-end consacrato al benessere totale. Aromaterapia, naturopatia e shiatsu più una dieta disintossicante e alcune pratiche mirate. La respirazione è il primo gesto detox che permette di ossigenarsi a fondo. Espirare profondamente con il naso come se si volessero vuotare completamente pancia e polmoni, immaginando che l’ombelicio tocchi la colonna vertebrale. Mantenere la poisizione contando fino a cinque poi respirare lentamente con il naso e ripetere l’espirazione per circa cinque minuti. Un altro respiro detox prevede l’inalazione dell’aria gonfiando il diaframma. Si trattiene il respiro contando fino a cinque, si espira lentamente e si ricomincia, ripetendo per circa dieci minuti. Segue il bagno detox, in perfetto stile jap. In Giappone si usa una vasca speciale, il furò, che si trova all’aperto nelle zone termali e nei ryokan (gli alberghi tradizionali) e contiene acqua ad altissima concentrazione salina, molto calda (40 gradi) in continuo movimento, dove ci si immerge dopo aver lavato il corpo con acqua e sapone. L’acqua termale calda è ideale per purificare la pelle, permettendo di assorbire per osmosi i minerali che contiene e di rilasciare le tossine, tonificando corpo e mente. In mancanza di un furò basta riempire la vasca con acqua molto calda, 1 kg di sale grosso (o un cocktail di sali specifici) e restare a mollo per circa venti minuti. Durante il bagno, per favorire l’eliminazione, si può bere fino a un litro d’acqua o di té verde.
Per completare gli effetti benefici, il bagno è seguito da uno specifico massaggio che risveglia tutte le energie positive che attivano corpo e mente per un benessere totale. Il massaggio (o l’automassaggio) mirato aiuta il processo detox e stimola gli organi addetti all’eliminazione delle tossine, come fegato, reni, vescica e intestino. Per questi massaggi si possono utilizzare semplicemente le mani oppure olio di mandorle con oli essenziali specifici, come per esempio il rosmarino per il fegato o l’estragone per lo stomaco. Per risvegliare il fegato basta una leggera pressione della volta plantare destra. Effetto drenaggio epatico: appoggiare le mani sotto il diaframma a destra e spingere leggermente sotto le costole espirando. Inspirare e ripetere la leggera pressione. Per l’intestino: massaggiare la pancia in senso orario con movimenti circolari partendo con un cerchio intorno all’ombelico poi allargando gradualmente il diametro

IL DETOX DI MARGO
Il detox creato da Margo Marrone che ha fondato a Londra The Organic Pharmacy e oggi si occupa insieme alla figlia, di House of Roxy, lifestyle brand che unisce sostenibilità e spiritualità, propone un’analisi accurata dello stato della pelle e degli organi interni. Ssecondo Margo Marrone il detox deve partire sempre dall’interno. Non si può prescindere da sane abitudini alimentari e da uno stile di vita detox globale. Perciò quando si decide di partire con un programma, anche solo di dieci giorni, è necessario eliminare o almeno ridurre alcolici, caffeina, grassi, zuccheri, carni rosse, a favore di frutta e verdura fresche, pane e riso integrali, cibi cucinati in modo semplice o crudi, mangiare lentamente, bere molta acqua e tè verde. I cibi tiepidi sono alla temperatura ideale per l’intestino. Avocado, banane, kiwi, mele, cipolle, zucchine, pomodori e sedano aiutano a eliminare scorie e tossine, mentre prezzemolo, menta, carciofi, cetrioli e olio d’oliva stimolano il fegato.
“Il detox è fondamentale per ripartire con abitudini più salutari – spiega Margo – Quello di dieci giorni è una pulizia per rompere le cattive abitudini e formare le nuove e migliori. I risultati si hanno solo mangiando in modo sano, facendo esercizio fisico, prendendo integratori e solo alla fine scegliendo il giusto trattamento beauty. Consiglio un detox quattro volte all’anno, al cambio di stagione, cioè marzo, giugno, settembre e gennaio. Gennaio non sarebbe il momento migliore perché il corpo con il freddo ha meno difese, ma è l’inizio dell’anno e si lasciano alle spalle le feste. Se non si riesce a eliminare l’alcol, si può ridurre, scegliendo un bicchiere di champagne o di vodka. Dopo dieci giorni chi l’ha provato sente il bisogno di continuare con le buone abitudini. Credo che ci voglia un detox anche per la propria vita che va semplificata in modo piacevole senza privarsi di tutto. Basta bilanciare, scegliere cibo di stagione, fresco, cucinato in modo semplice e ritornare alle origini. Non mangiare cibi tossici, confezionati, pieni di conservanti. Questa è anche un’ottima routine anti age”.

BUONE ABITUDINI
Secondo Joëlle Ciocco, guru francese del detox, seguita da molte celebrities come Monica Bellucci, Marc Jacobs e John Galliano, ci sono pratiche che devono rientrare nella vita di tutti i giorni. Per esempio al risveglio un bicchiere d’acqua tiepida con bicarbonato e la pulizia della lingua con l’apposito strumento o con un cucchiaio, dal fondo alla punta. In inverno è necessario ossigenare e nutrire maggiormente la pelle, soprattutto quella del viso. Infine per ossigenare tutti gli organi dall’interno, respirare profondamente davanti alla finestra, una volta al giorno.

FITNESS DETOX
Anche in palestra è possibile continuare un programma detox. L’obiettivo è quello di mantenere sempre piuttosto elevata la frequenza cardiaca, alternando l’allenamento aerobico al lavoro muscolare dinamico, per eliminare le tossine e i prodotti metabolici, attraverso il sudore. Un’ottima attività detox è il bikram yoga. Si compone di 26 asana (posizioni) che vengono ripetute per poter allungare e rilassare tutta la muscolatura. Si pratica per 90 minuti in ambienti a 37 gradi. Ci sono due componenti in questo tipo di yoga: l’esercizio e il calore. Con l'esercizio, e quindi con l’allungamento, si rallenta l’irrigidimento graduale e il deterioramento delle articolazioni. Il calore inoltre aumenta la circolazione e fa lavorare il cuore. Le 26 posizioni (asana) del bikram yoga sono studiate appositamente per allungare, riscaldare e rafforzare muscoli e legamenti contestualmente a una benefica stimolazione del sistema cardiovascolare.

PRODOTTI MUST-HAVE
Un passaggio detox obbligato è senz’altro il gommage, per il viso e per il corpo. Per il corpo il gesto base è la frizione a secco con una loofah o un guanto di crine inumiditi, partendo dalla pianta del piede per arrivare fino al décolleté, seguendo il senso della circolazione del sangue. Per quanto riguarda il viso, stesso procedimento ma senza frizionare eccessivamente. Si può utilizzare una spazzolina per il viso o da neonati e si rimuovono le cellule morte con movimenti circoalri. Poi si può procedere al gommage con gli scrub specifici o semplicemente con una miscela di olio di mandorle, yogurt e sale (o zucchero). Poi il passo successivo è una maschera all’argilla. L’argilla può assorbire acqua, grassi e impuriutà fino a otto volte il suo peso. Lo sanno bene nei paesi dove la pratica dell’hammam (il bagno turco) fa parte della vita quotidiana e l’argilla viene utilizzata nei rituali purificanti. Un’ottima maschera detox per il viso e per il corpo si prepara con una base di argilla (a scelta tra verde purificante, rosa tonificante, bianca addolcente), una goccia di olio essenziale di limone, una di menta piperita, una di gelsomino più poca acqua per miscelare. Si stennde, si lascia agire finché non si secca, poi si toglie con una doccia tiepida.

TRATTAMENTI DETOX VISO E CORPO
Anche in istituto o nelle spa è possibile scegliere programmi speciali e mirati al detox. Il metabolismo cellulare produce radicali liberi e altre scorie che si possono chiamare genericamente tossine. Per eliminarle bisogna stimolare moltissimo la microcircolazione e il drenaggio. Drenaggio e ossigenazione sono le basi di molti trattamenti detox che molto spesso utilizzano le alghe, ricche di ferro e di zinco.
Il trattamento urto Slim Detox di Becos, arricchito dall’utilizzo di  fasce compressive per un’azione detossinante globale, contribuisce a eliminare i liquidi in eccesso e a rimodellare la silhouette. Il trattamento Slim Detox detossinate drenante dura circa un’ora rimanendo in posa con i bendaggi, da aggiungere in più i tempi tecnici operativi.

Un trattamento detox efficace è il pediluvio in acqua ionizzata. A Villa Eden Leading Park Retreat (www.villa-eden.com) di Merano è stato messo a punto Bio Elettro Detox per depurare l’organismo dai residui tossici prodotti dall’ambiente. Si tratta di un procedimento di elettrolisi, che stimola il corpo a disintossicarsi grazie all’azione degli ioni negativi, che vengono rilasciati dall’apparecchio e assorbiti dalla cute, per andare a riequilibrare gli ioni positivi presenti nell’organismo. Per una disintossicazione profonda sono consigliate tre sedute alla settimana di circa 20 minuti l’una. Un altro trattamento di Villa Eden sfrutta invece le proprietà detox dell’argilla. Il corpo viene ricoperto dal composto di argilla che provoca un meccanismo di osmosi. I liquidi cellulari pieni di tossine, sono assorbiti dall’argilla, che allo stesso tempo rilascia i suoi minerali benefici. L’effetto è un intenso drenaggio cellulare, che provoca una profonda e prolungata azione detox.
Nella spa dell’Hotel Weihrerhof a Soprabolzano, Renon (www.weihrerhof.com) si utilizza il fango alpino per il detox. Questo fango con erbe aromatiche delle Alpi, ha un’azione rinforzante ed energizzante, oltre a favorire la disintossicazione.
Nel rituale dell’acqua e del fuoco del Lido Palace di Riva del Garda (www.lido-palace.it), le acque floreali e gli oli essenziali agiscono sul metabolismo dei liquidi, riattivano il microcircolo e lo stimolano per una detossinazione profonda.

L'Excelsior Dolomites Life Resort (www.myexcelsior.com) di San Vigilio di Marebbe (BZ) offre 2500 metri quadrati di benessere. Si comincia con il peeling con sale marino e olio (25 minuti, 42 euro) che prepara la pelle ai trattamenti come il massaggio drenante (50 minuti, 72 euro) o il massaggio alpino con timbri caldi alle erbe. Il farro e le erbe alpine sono avvolti in un telo di lino grezzo a formare dei timbri, che verranno poi riscaldati.
L’Alpina Dolomites (www.alpinadolomites.it) propone Alpina Detox, soins per eliminare tutte le tossine e ritrovare il benessere e l’armonia tra mente e corpo con peeling corpo e impacco drenante al fieno, massaggio ai fiori di fieno e massaggio drenante corpo (231 euro, comprensivo di offerta gourmet, aree sauna e fitness, escursioni guidate e molti altri benefit). 

Cinque giorni di rigenerazione e di digiuno basico per un effetto detox. È l’idea dell’hotel Pfösl (www.pfoesl.it) di Nova Ponente (BZ).
La settimana inizia con un consulto da parte dell’esperta di digiuno basico, Eva Zelger, che accompagna fisicamente e psicologicamente gli ospiti nel corso di tutta la settimana. La proposta comprende due trattamenti Detox reati individualmente studiando le esigenze personali. Tutti i giorni si partecipa a un rituale rigenerante in sauna. Ogni mattina viene proposta una meditazione basata sullo yoga. Mattino, mezzogiorno e sera sono previsti piatti basici e naturali. Durante tutta la giornata sono a disposizione acqua pura di sorgente e vari tipi di tisane, oltre all’accesso all’area benessere Infinity.

© RIPRODUZIONE RISERVATA