Petrachi ammette: «Qualcosa faremo». E la Roma balla tra Vital, Ibanez e Nandez

Mateus Vital
di Stefano Carina
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Lunedì 13 Gennaio 2020, 11:00
Sotto traccia, eppure qualcosa si muove. A rivelarlo Petrachi ai microfoni di Sky: «Qualcosa faremo, è evidente che ora noi abbiamo un centrocampista in meno perché inizialmente l’idea era quella di far giocare Pellegrini più arretrato. E’ possibile che entri un prospetto giovane in mediana. Stiamo provando a prendere un ragazzo che gioca titolare nella sua squadra, anche se non posso fare il nome. Deve essere già pronto». La ricerca è iniziata. Il nome giusto potrebbe essere Mateus Vital (Corinthians), che già in estate era finito nel mirino del ds. Il brasiliano, classe ’98, è in possesso del passaporto portoghese. Si tratta di una mezzala offensiva, che non a caso lo scorso anno era finito nelle mire dello Shakhtar. La valutazione è di 10 milioni circa per l’85% in possesso del club mentre il restante 15% è diviso tra il calciatore e il Vasco da Gama sua ex squadra. Proprio il doppio passaporto lo fa preferire ad Almendra, altro giovane finito nel taccuino del ds. L’argentino, però, è extracomunitario e la Roma ha finito gli slot. Altri nomi monitorati: Castrovilli (discorso però più per giugno) e Nandez. Quello del centrocampista del Cagliari è un profilo che piace ma il rischio è che la sua valutazione sia lievitata oltremodo. A meno che, giocatore e club non arrivino alla rottura. Domani, infatti, presso il Tribunale di Cagliari inizierà un braccio di ferro tra la Goal Service Consulting (società che detiene i diritti d’immagine del centrocampista) e la società sarda, accusata di non aver rispettato tutti i passaggi dovuti negli accordi. In realtà la querelle verte sul contratto del calciatore: l’agente Betancur ritiene che la somma pattuita (1,6 milioni) fosse netta. Il presidente Giulini invece lorda. Per aggirare questo problema, il sospetto del Cagliari è che lo staff del giocatore abbia deciso di dirottare il tiro puntando sulle questioni legate al diritto di immagine, in modo da poter rimettere sul tavolo altre spettanze economiche.

ATTESA PER IBANEZ
Mercoledì invece è atteso in Italia l’agente Moraes che comunicherà a Roma e Bologna la decisione del suo assistito. Il braccio di ferro tra i club verrà risolto dal brasiliano che davanti a sé ha un bivio: guadagnare di più ma giocare (inizialmente) meno in giallorosso oppure avere maggiore continuità d’impiego ma con uno stipendio più basso al Bologna. Aspettando la decisione, Petrachi si muove a fari spenti anche sui terzini. L’obiettivo estivo è un laterale destro titolare ma se a gennaio riuscisse a trovare un giocatore omologo per la fascia sinistra, consapevole di arrivare per ricoprire il ruolo di vice-Kolarov, non se lo farebbe sfuggire. Il nome nuovo è quello di Barasic, croato dei Rangers Glasgow, in scadenza nel 2022. La conferma arriva dal tecnico Gerrard: «È vero. C’è stato interesse per Borna da parte dei giallorossi e da molto tempo». In uscita, invece, si aspetta l’affondo della Fiorentina per Juan Jesus. Il Galatasaray insiste per Cetin: chiesto il prestito (oneroso) per 18 mesi.
 
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