Crollo in galleria, auto colpita da calcinacci nel Bergamasco

Crollo in galleria, auto colpita da calcinacci nel Bergamasco, poi un incidente
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Sabato 11 Gennaio 2020, 16:21 - Ultimo aggiornamento: 19:14

Momenti di paura questa mattina a Vilminore di Scalve, in provincia di Bergamo, dove alcuni calcinacci si sono staccati dalla volta di una galleria lungo la via Mala, la strada che collega la valle di Scalve, nella zona di Dezzo, con la bresciana valle Camonica. Un'auto è rimasta danneggiata in modo serio, anche se nessuno si è ferito. Altre due vetture hanno schivato i calcinacci. La strada è stata comunque subito riaperta, una volta terminati di rilievi, e viene tenuta sotto controllo la volta della galleria.

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Si tratta del secondo crollo in poco più di 24 ore a livello nazionale: l'altra notte era crollato parte di intonaco della volta della galleria 'Ricchinì, nel Comune di Quiliano (Savona), lungo la A6 Torino-Savona. La galleria era rimasta chiusa in direzione del capoluogo piemontese per poi essere riaperta ieri mattina dopo che i detriti sono stati rimossi. Stamattina l'ennesimo episodio, stavolta nella Bergamasca.

Si tratta in questo caso della prima galleria della via Mala. La caduta dei pezzi di cemento è avvenuta nella prima mattinata di oggi, tra le 8 e le 9: due auto che scendevano dalla valle di Scalve verso Bergamo sono riuscite a schivare i detriti, mentre la terza è stata colpita e il conducente ha subito frenato. Sono scoppiati gli airbag, ma nessuno è rimasto ferito. «Nonostante la galleria in questione non goda certamente di ottima salute dal punto di vista manutentivo - spiega il sindaco di Vilminore e Presidente della Comunità montana, Pietro Orrù - attualmente la situazione dovrebbe essere sotto controllo, in quanto il problema odierno è stato immediatamente preso in carico da parte dei funzionari della Provincia di Bergamo, con i quali abbiamo concordato quali verifiche effettuare a partire già da lunedì 13 gennaio, al fine di definire congiuntamente gli interventi più opportuni da attuare». «Tra i numerosi emendamenti che in sede di Bilancio abbiamo presentato per la provincia di Bergamo, c'era anche quello relativo alla Via Mala della Val di Scalve, più volte soggetta a dissesto idrogeologico - ha ricordato il deputato bergamasco di 'Cambiamò Stefano Benigni -. Il governo e la maggioranza hanno deciso di bocciare tutto ponendo la questione di fiducia, tagliando la discussione sugli emendamenti. Oggi si è sfiorata l'ennesima tragedia. Servono investimenti urgenti e un piano straordinario per la messa in sicurezza delle infrastrutture. Bocciare emendamenti come questo significa giocare sulla vita delle persone». «È un territorio troppo fragile» ha aggiunto il consigliere regionale di Cambiamo Paolo Franco che ha annunciato una «una mozione urgente da sottoporre al Consiglio regionale per chiedere misure speciali per la via Mala e garantire la messa in sicurezza dei collegamenti infrastrutturali, in sinergia con la Provincia di Bergamo, come già fatto e in programma per diverse aree della Lombardia».



 

 

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