Il progetto, presentato nei suoi dettagli da Michele Costabile, professore ordinario di Management e marketing all'Università Luiss "Guido Carli" di Roma, prevede di fatto tre livelli di sottoscrizione, a salire a seconda delle possibilità economiche dei sottoscrittori che avranno numerosi benefit. In più, le società sportive godranno di un "entry level" di 1000 euro che permetterà poi di condividere l’esperienza con i giocatori e lo staff tecnico della Virtus, offrendo vantaggi per accedere al Pala eur e contribuendo anche alla loro attività sportiva. "Oggi la fan base della Virtus conta 42 mila followers sui social, vogliamo arrivare a 100 mila, andare incontro ai tifosi anche con un progetto di play ground in giro per la città e creare una Virtus Card che fidelizzi i tifosi nel corso degli anni - aggiunge Tolomei -. Lavoro ogni giorno per portare sempre più gente al palazzo, anche se a questo deve contribuire la squadra con le vittorie e i risultati. Quando dissi che volevo 5 mila spettatori contro Brindisi qualcuno aveva storto il naso, domenica supereremo ancora i 7 mila e sarà aperto il terzo anello perchè la prevendita procede molto bene. Attualmente siamo al 30 per cento delle nostre potenzialità dal punto di vista del marketing, quando arriveremo almeno all'80 potrò dire di essere abbastanza soddisfatto"
Prevendita molto buona perchè domenica arriva a Roma la capolista Segafredo Bologna, "squadra costruita per vincere e senza punti deboli. Noi con White aggiungiamo qualità, pur sapendo che il giocatore è appena arrivato e dovrà inserirsi gradualmente. Pini si è bloccato per un problema alla schiena, ma per il resto stanno tutti bene - dice Piero Bucchi, allenatore della Virtus Roma -. Siamo in linea con i nostri programmi, ma la partita a Venezia mi sta molto sullo stomaco e sarà così per molto tempo. Con quella vittoria forse avremmo potuto centrare la Coppa Italia. Ripartiamo sapendo le nostre potenzialità e i nostri limiti. Alcune squadre come Brindisi, sassari e Brescia le abbiamo sofferte perchè hanno un atletismo diverso dal nostro. Con White aggiungiamo una rotazione importante in più, potrà giocare da tre o da quattro a seconda dei momenti e degli avversari, e cercheremo nel girone di ritorno di fare meglio, sapendo che noi abbiamo un gioco ben preciso e che ci sono le avversarie che si stanno rinforzando e cercheranno di alzare il livello nel momento cruciale della stagione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA