Da eroe dei Gilet gialli a marito violento: fermato Dettinger, ha picchiato la moglie in attesa di divorzio

Da eroe dei Gilet gialli a marito violento: fermato Dettinger, ha percosso la moglie in attesa di divorzio
2 Minuti di Lettura
Giovedì 9 Gennaio 2020, 17:36 - Ultimo aggiornamento: 18:34

Da simbolo della libertà - il suo volto è finito su un celebre murale di Parigi con la scritta Liberté - a uomo violento.  E' la parabola del "pugile dei gilet gialli", Christophe Dettinger, "celebre" per aver preso a pugni alcuni gendarmi durante una manifestazione di protesta parigina lo scorso anno  e diventato «eroe» del movimento, che ora è finito in stato di fermo per aver picchiato la moglie. Dettinger, 38 anni, ex campione di Francia dei massimi-leggeri, era noto sul ring come “The Gypsy From Massy“, una città a sud della capitale francese, ed è stato incoronato campione francese dei pesi massimi-leggeri il 30 ottobre 2007, riuscendo a conservare il primato fino all’anno successivo. Poi la scelta di una vita più tranquilla, un impiego al Comune.
 

 


Ieri è stato fermato a Lardy, in banlieue di Parigi, per violenze coniugali: avrebbe percosso la moglie che è in attesa di divorzio. È stata lei a chiamare la polizia, spiegando di aver avuto una lite con il suo compagno mentre lui veniva a prendere i bambini: dagli insulti si è passato alle vie di fatto e Dettinger, fisico imponente, avrebbe preso a spinte la moglie gettandola contro un'automobile.  Da qui la denuncia della donna.
E dire che i gilet gialli per il loro eroe fecero una colletta record per aiutarlo. Dettinger dopo le botte al gendarme si era costituito ed era stato condannato per violenze contro pubblico ufficiale a un anno di carcere.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA