Ferentino, poker servito alla Lupa
Caligiuri: «Assalto all’Eccellenza»

Ferentino, poker servito alla Lupa Caligiuri: «Assalto all’Eccellenza»
di Tiziano Pompili
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Venerdì 10 Gennaio 2020, 08:10
Il Ferentino è riuscito a ribaltare l’inerzia della doppia sfida di Coppa Italia contro la Lupa Frascati: dopo il 4-4 casalingo dell’andata degli ottavi di finale, la formazione di Pippnburg ha calato il poker nel match di ritorno di ieri all’Otto Settembre. Un 4-1 aperto dalla marcatura di Carlo Maria Caligiuri, eterno attaccante classe 1983 che ha pure realizzato la rete del 3-1 che di fatto ha chiuso i conti: «Siamo felici di questo risultato, non era facile andare in casa di una squadra organizzata come la Lupa Frascati e fare quattro gol. Sapevamo di avere un solo risultato a disposizione e siamo riusciti a passare il turno. La Coppa è importante e ormai l’obiettivo è vicino, ma non si può nemmeno fare solo affidamento su quella competizione per tentare l’assalto all’Eccellenza».
 
Le ambizioni del club ciociaro, comunque, sono chiarissime: «Sono sceso in Prima categoria due anni fa per sposare il progetto di questa società. Al primo colpo abbiamo vinto la Prima categoria, poi l’anno scorso abbiamo sfiorato l’Eccellenza e quest’anno ci stiamo riprovando». Il Ferentino è a un solo punto dalla capolista Città di Monte San Giovanni Campano e alle sue spalle (a due lunghezze di distanza) c’è proprio la Lupa Frascati: «Questo girone è tosto e sarà combattuto fino alla fine» dice Caligiuri che ha segnato tre gol in campionato e due in Coppa (proprio ieri a Frascati) fino a questo punto della stagione.
 
«Un’annata un po’ tribolata a livello personale visto che ho dovuto scontare una squalifica di cinque turni e poi sono stato fuori per un infortunio al polpaccio. Ho giocato poche partite, rientrando domenica scorsa per qualche minuto e andando a bersaglio subito, poi ieri sono stato inserito per la prima volta da titolare e sono contento della risposta. Spero che il 2020 possa regalare grandi soddisfazioni a tutti noi. Smettere? Qui ci sono tanti stimoli per andare avanti, ma alla fine della stagione farò le mie valutazioni come sempre. Al momento, comunque, sono concentratissimo sull’annata che stiamo vivendo e che può essere molto importante».
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