Napoli, operatori ambulanza sequestrati da un gruppo di sedicenni: «Dovete soccorrere il nostro amico»

Napoli, operatori ambulanza sequestrati da un gruppo di sedicenni: «Dovete soccorrere il nostro amico»
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Domenica 5 Gennaio 2020, 23:14

Ancora un attacco agli operatori sanitari a Napoli. Alcuni ragazzi hanno sequestrato ambulanza e operatori del 118 all'ospedale Loreto Mare di Napoli per costringerli a soccorrere un amico 16enne con una distorsione al ginocchio.

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La denuncia arriva dall'associazione 'Nessuno Tocchi Ippocrate' fondata dal medico di pronto soccorso Manuel Ruggiero, proprio per denunciare gli episodi di violenza contro gli operatori sanitari. Il titolo del post è «l'ambulanza me la vado a prendere io...» 

«Oggi pomeriggio la postazione 118 della Stazione Centrale - si legge nel post - si trovava al Loreto mare per un intervento, improvvisamente nel pronto soccorso entra un gruppo di ragazzi che prende di forza l'equipaggio e li costringe a salire in ambulanza. Con 3 di questi individui a bordo (e sotto minaccia) l'equipaggio si dirige verso il quartiere denominato 'case nuove» retrostante al Loreto Mare.......il mezzo giunge sul posto e da subito viene circondato da una orda di astanti inferociti che incominciano a ricoprire d'insulti i sanitari«. »Pensando al peggio il medico - prosegue - si fa largo tra la folla e, con sommo stupore, trova un ragazzino 16enne con distorsione al ginocchio! Con grande difficoltà il medico riesce a valutare la situazione che si presenta di lieve entità. Nonostante ciò l'equipaggio - conclude il post - viene intimato, con minacce, a trasportare il giovane in ospedale«. Dall'inizio del 2020 è la quinta aggressione a Napoli. Molti utenti commentando la notizia sui social chiedono l'intervento del ministro della Salute Roberto Speranza.


 

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