Una misteriosa polmonite di natura virale ha fatto scattare l'allerta in Cina e appositi protocolli sanitari in aeroporti come Hong Kong (dove si sono segnalati finora 5 casi di isolamento precauzionale) e Singapore, mentre si moltiplicano online i messaggi di preoccupazione per la similitudine dei sintomi iniziali con quelli della Sars, la cui diffusione partita dalla Cina fra il 2002 e il 2003 causò la morte di 744 persone. Le autorità sanitarie della città di Wuhan, capitale con 11 milioni di abitanti della provincia centrale di Hubei, hanno precisato in una nota che i casi rilevati finora sono saliti a 44 (di cui 11 ritenuti «gravi») dai 27 di fine anno.
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Polmonite, l'Oms sta monitorando la situazione
Nel timore di un eccesso di allarmismo, la polizia ha sanzionato 8 persone per le notizie false circolate su Internet. I test sulle cause patogene dell'infezione sono in corso, ma sono state escluse da subito le ipotesi di influenza comune, aviaria e adenovirus. Nessuna evidenza è stata marcata sulla trasmissione umana dato che non ci sono casi che hanno coinvolto il personale medico e paramedico venuto a contatto coi pazienti, mentre sono 121 le persone tenute, allo stato, sotto osservazione. L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) «sta monitorando attentamente la situazione» di Wuhan ed «è in stretto contatto con le controparti in Cina», ha reso noto su Twitter la Oms-Western Pacific, annunciando l'attivazione del sSistema per la gestione degli incidenti e dicendosi pronta a «lanciare una risposta più ampia, se sarà necessario».La nuova Sars è in Europa: due casi in Francia, allerta dell'Oms
Mysterious Chinese pneumonia outbreak being monitored by UN health agency https://t.co/1CVoDedpdP
— Bloomberg (@business) January 4, 2020
A Hong Kong, dove l'aeroporto ha ora un protocollo apposito per i viaggiatori provenienti da Wuhan, si sono registrati altri due casi sospetti: una donna di 41 anni e una ragazzina di 12 che si sono recate nella città cinese nelle ultime due settimane.