Morto David Stern, storico Commissioner dell'Nba

Morto David Stern, storico Commissioner dell'Nba
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Mercoledì 1 Gennaio 2020, 22:51 - Ultimo aggiornamento: 2 Gennaio, 00:05
E' morto David Stern, annii 77,  storico commissioner dell'Nba. Era stato ricoverato lo scorso 12 dicembre per una emorragia cerebrale. Stern è stato alla guida del basket professionistico americano per trent'anni, dal 1984 al 2014. Ha avuto un ruolo di primo piano nell'espansione della Nba.
 

Con Boris Stankovic è stato anche l'artefice dell'apertura ai giocatori Nba delle competizioni internazionali, tra cui le Olimpiadi, dal 1992. Ha garantito stipendi faraonici ai giocatori e soprattutto ha firmato accordi milionari con le tv, portando il basket americano a incassi enormi.  “Per 22 anni, ho avuto la possibilità di guardarlo in azione – le parole di un affranto Adam Silver, attuale commissioner Nba che prese il posto di Stern il 1° febbraio 2014 –. È stato un mentore e uno dei miei più cari amici. David ha cominciato nel 1984 con la Lega a un bivio. Ma nel corso di 30 anni come commissioner, ha fatto sviluppare l’Nba a livello globale. Ha rilanciato media e marketing, risorse digitali e grandi programmi di sviluppo sociale che hanno portato l’Nba ad essere conosciuta in ogni parte del mondo: fece salire i contratti televisivi da 22 milioni di dollari a 930 e il valore complessivo delle franchigie dai 400 milioni del 1984 ai 19 miliardi del 2014. Fu anche promotore del fatto che i giocatori della Nba potessero andare alle Olimpiadi, spingendo per la creazione di quello che venne poi definito il 'Dream Team', che diede spettacolo e dominò il torneo dei Giochi di Barcellona 1992 Nel 2014, David Stern ha ceduto lo scettro ad Adam Silver, il delfino al quale spetta il non facile compito di traghettare la Nba verso nuove sfide, mantenendo però fede ai vecchi schemi consolidati
 
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