Capodanno da star? I make up artist di Hollywood rivelano i loro segreti da red carpet

count-down per il party di capodanno
di Mariacristina Righi
8 Minuti di Lettura
Domenica 29 Dicembre 2019, 15:24 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 14:52

Le star di Hollywood che portino a casa l’Oscar o no vincono sempre il premio per il trucco impeccabile. Merito dei tanti make-up artist nel backstage e dei loro segreti beauty. Da rubare tutti anche se non ci si prepara per il red carpet ma solo per un party di capodanno
Eleganti, luminose, sfolgoranti nei loro look impeccabili. Le star attraversano il red carpet della cerimonia degli Oscar senza un segno, una ruga, un minimo difetto. La perfezione esiste? Sì ma solo grazie all’abile lavoro dei loro beauty guru.

Dopo il party di Capodanno: come evitare un brutto risveglio
 

 


PRE RED CARPET
Una bella pelle è alla base di qualunque make-up, anche del più complesso. Quindi la pulizia accuratissima è il fondamento della serata speciale di ogni star che si rispetti. Pulizia del viso professionale ed esfoliazione sono operazioni abituali per chi frequenta il jet-set ma prima di passare alla base del trucco Ole Henrikssen dell’omonima spa a Los Angeles, superfrequentata dalle star di Hollywood, specialmente in vista di eventi come la notte degli Oscar, consiglia una maschera rassodante per un effetto lifting immediato ma che durerà di certo tutta la notte. Eliminata la maschera e asciugato bene il viso, Ole Henrikssen spruzza un tonico leggermente alcolico e astringente quindi massaggia per tre-quattro minuti qualche goccia di olio concentrato per il viso con movimenti decisi dal basso verso l’alto per stimolare la circolazione e combattere il colorito spento dell’inverno.

I consigli do-it-yourself di Ole Henrikssen si trovano sul suo sito, mentre i prodotti sono in vendita da Sephora. Due party best-seller sono Banana Bright Eye Crème e Primer Viso a prova di balli sfrenati all night long. Altre soluzioni sono le maschere dall’effetto luminosità e lifting come Instant Effect di Incarose, Dermolab Anti-Età Plus +, Sampar H2O Emergency Mask, Starskin Behind The Scenes Coconut Bio-Cellulose Balancing Face Mask, Hydrogel Mask Gold di Synergy Derm.

LONG-LASTING MAKE-UP
Per un make-up che duri all-night long e resista ore e ore si deve partire da una base il più liscia e uniforme possibile. La make-up artist Amanda Bell che si è occupata del trucco di molte star per eventi come Grammy e Oscar utilizza come base un siero che renda la pelle più uniforme seguito da una base illuminante e funzionale al colore della pelle. Per esempio, se la pelle tende agli arrossamenti e alla couperose, la base avrà sfumature verdi mentre se risulta spenta, opaca e grigia meglio una base rosata. Se la pelle è più scura e quasi olivastra, il tono ideale è quello dorato. Prima di passare al fondotinta uniformare bene con un correttore chiaro il contorno degli occhi e delle labbra.

Ci sono poi prodotti multiuso come PIXI Illuminating Tint & Conceal dal triplice compito: crema idratante, protezione solare e correttore, per coprire al meglio le imperfezioni rendendo la pelle perfetta e luminosa.
È cambiata un po’ la filosofia del correttore. Finora si è sempre usato solo per correggere macchie e occhiaie mentre oggi si usa per illuminare. Si utilizza un correttore di un tono più chiaro del fondotinta anche su attrici senza difetti. Ne basta poco sul dorso del naso e sull’apice dello zigomo per sollevare e illuminare il centro del volto mentre va messo nell’angolo interno dell’occhio per illuminare e dare profondità allo sguardo.

IL FONDOTINTA
Sembra una considerazione ovvia ma è fondamentale scegliere il fondotinta più consono al tipo di pelle per avere una maggiore garanzia di durata. Bisogna ricordare comunque che gli oil-free, quelli più adatti per le pelli grasse, tendono a durare maggiormente quando le notti si fanno lunghe. La make-up artist Amanda Bell applicare il fondotinta con un pennello grosso e piatto (ma esistono fondotinta che hanno il pennello già incorporato per facilitare l’applicazione) per un effetto più uniforme e omogeneo. Per un tocco di perfezione meglio scegliere una tonalità leggermente più chiara per valorizzare i punti in rilievo come gli zigomi, la punta del naso e il mento.

LA CIPRIA IN POLVERE
La cipria in polvere è l’ideale per fissare la base del trucco. Per Patti Dubroff, la make-up artist che ha spesso truccato le star nel backstage dei Golden Globe, l’applicazione perfetta della cipria in polvere prevede la spolverizzazione con il pennello dal centro del viso sfumando verso il collo, le orecchie e l’attaccatura dei capelli. Per uniformare l’incarnato la make-up artist Mary Greenwell applica la polvere con un pennello piatto e quadrato intorno al naso, sotto gli occhi e nei punti dove ci sono anche solo delle piccole imperfezioni. La T-zone (fronte, naso e mento) che rischia di diventare lucida nel corse della serata deve avere un trattamento particolare.

GLI OCCHI
Prima di iniziare a truccare gli occhi è importante creare dei punti luce con uno stick o una polvere illuminante da applicare leggermente sotto le sopraccigli, sugli zigomi e alla radice del naso. La matita sarà la base di tutto il resto del trucco perché permette alle polveri e alle creme di fissarsi meglio e di non sciogliersi. Nick Barose, il make-up artist che si è occupato spesso del look di Lindsay Lohan, sottolinea la parte più esterna della linea delle ciglia con una matita nera poi la sfuma con un pennello di spugna a punta alla radice delle ciglia prima di passare all’ombretto in polvere nero ma lucido, brillante, iridescente da sfumare su tutta la palpebra fino all’angolo più esterno dell’occhio e nella parte inferiore per creare un effetto smoky mai opaco.
Prima di applicare il mascara i make-up artist consigliano l’uso del piegaciglia. Tom Pecheux, make-up artist che ha lavorato spesso con Madonna ama i mascara colorati, in sfumatura con l’ombretto scelto ma per andare sul sicuro meglio puntare sul nero scurissimo, insistendo maggiormente sull’angolo esterno per avere l’occhio felino.

LABBRA
Le labbra come gli occhi catturano l’attenzione e valorizzano il sorriso. Il make-uo artist Vincent Longo applica con un pennellino una punta di vaselina al centro delle labbra per far durare di più il rossetto e il gloss. Asciuga l’eccesso, poi ne applica un’altra puntina prima di passare a rossetto e gloss. Un altro accorgimento long-lasting è quello di tamponare con un velo di cipria in polvere prima di passare il rossetto. Il gloss in ogni caso è in assoluto l’ultimo passaggio e andrà riapplicato più volte per conservare lo shiny look. Il rosso vivo sulle labbra regala grande luminosità a tutto il viso. Anche senza trucco dà già una sensazione di eleganza, lusso, chic. Ci si sta riavvicinando al rosso che fino a qualche anno fa era considerato volgare mentre negli anni Cinquanta era considerato il colore top.

Esistono varie sfumature, dal corallo fino al vinaccia che snellisce anche l’ovale del viso. E più l’incanto è chiaro, più si potrà usare il osso puro. Per le rosse meglio gli aranciati, per le bionde il ciclamino, le more vinaccia. Penelope Cruz infatti utilizza i vinaccia e i melanzana, Julia Roberts gli aranciati, Meryl Streep gli speziati, tra marrone e rosa acceso, Sandra Bullock il rosso deciso. Sotto le luci intense come quelle dei riflettori o dei flash meglio il fucsia che dà brillantezza maggiore di un aranciato. Ma sempre satinato opaco, molto fashion, che segna meno linee d’espressione e difetti e dura di più.
La scelta del rossetto tiene conto anche della dentatura. Sorridendo molto bisogna scegliere colori che facciano risaltare il bianco dei denti, quindi rosso-blu, violaceo, mauve, rosa.

EFFETTI SPECIALI
Specialmente con un abito molto scollato collo, decolletè, braccia e schiena ma anche le orecchie, le mani e i piedi devono essere impeccabili e nella stessa tinta del viso. Ariane Poole, make-up atist ai Music & Tv Awards tampona con una spugnetta una polvere dorata su tutte le zone lasciate scoperte dal vestito.
Per un effetto glowing (il colore che si ha dopo una giornata di sole) la make-up artist Bobbi Brown utilizza due tonalità di blush. Una più abbronzata-dorata sulle guance e una più rosata-brillante sugli zigomi. Per un effetto di luminosità che ringiovanisce, è sufficiente applicare un po’ d’olio per il viso sugli zigomi.
Il rimedio last-minute di Cindy Crawford per macchie, brufoletti e imperfezioni è il correttore. Nella stessa tonalità della pelle, se il punto tende al rosso. In una sfumatura leggermente più chiara se l’imperfezione è scura. Su applica con un pennellino da ombretto e si tampona con la cipria in polvere.

Se non ha tempo per rifare un trucco completo, Scarlett Johansson lo rinfresca spruzzando sul viso dell’acqua di rose, conservata in vaporizzatore e tenuta una decina di minuti in frigorifero.
La make-up artist Karin Rohman, suggerisce di non mettere il mascara direttamente sulle punte, dove si aggruma e si secca, ma stenderlo sempre partendo dalle radici.
Per ottenere un colore naturale sulle labbra Fred Farrugia, make-up artist applica un blush in crema rosso o rosato poi lo ricopro di vaselina. Il colore sembra quello delle labbra ma molto più lucido.
Invece di usare la matita per il contorno labbra prima di applicare il rossetto, Olivia Chantecaille, creatrice dell’omonimo marchio consiglia di disegnare le labbra dopo averle già colorate con il rosso. Permette di ottenere un disegno più preciso, ma naturalmente il colore della matita deve essere uguale a quello del rossetto.

SEGRETI DA BACKSTAGE
Per creare volume e strutturare il decolletè avvolgere il sottoseno con lo scotch
Un’ombra creata con il blush o la terra nell’incavo del seno dà volume
Il punto vita si scolpisce con la terra opaca.
In generale le zone d’ombre rendono le parti del corpo più affusolate, scolpite
Una lattina di birra o di coca sugli occhi toglie il gonfiore
Contro agitazione e ansia da red carpet, 3 minuti prima di uscire si brinda con l’amica del cuore (o con la persona di fiducia che è più vicina).
Un bicchiere champagne abbassa leggermente le inibizioni.

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