Il fermo, che è già stato convalidato, è stato disposto perché gli indagati sono sospettati di fare parte di un'organizzazione criminale transnazionale dedita al traffico di migranti. Il fermo dei due ucraini risale al 19 dicembre: quel giorno il veliero su cui viaggiavano é stato soccorso dalla Capitaneria di porto reggina perché era in difficoltà a causa del mare troppo mosso. Dalle indagini è emerso i due ucraini erano arrivati a Catania e poi in provincia di Messina, dove avevano noleggiato l'imbarcazione per 3.800 euro con lo scopo di organizzare il trasporto di un gruppo di migranti dalla Turchia alla Calabria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA