Roma, mille guai e un miracolo: per Natale i turisti in aumento

di Mauro Evangelisti
1 Minuto di Lettura
Sabato 14 Dicembre 2019, 00:00
Nonostante. Nonostante i rifiuti per strada, gli alberi che cadono, i tassisti che gonfiano i clienti e i ristoranti che gonfiano i conti, le stazioni della metro che chiudono, le buche che tradiscono, i turisti continuano ad arrivare a Roma. E a Natale, stando alle prenotazioni, c’è un più 4 per cento di presenze, confermato, sia pure con un punto in meno, anche a Capodanno. Roma, oltre a beneficiare della sua bellezza e della sua storia, sfrutta anche i guai delle altre città, dalle rivolte dei gilet gialli di Parigi alle cicliche proteste indipendentiste di Barcellona.

«I dati potrebbero essere migliori, purtroppo Roma finisce spesso sulla stampa internazionale per degrado e spazzatura. E comunque la tariffa media delle stanze resta bassa», racconta il presidente di Federalberghi, Giuseppe Roscioli. Però il segno più per Natale c’è: negli hotel, ma anche nei b&b, le presenze sono 565mila, gli arrivi 251mila tra il 23 e il 28 dicembre. Siamo al 2 per cento in più per gli hotel, ma al 7 più per le altre strutture ricettive (le regolari). A Capodanno per ora le prenotazioni parlano di 622 mila presenze e 221 mila arrivi (tra il 29 dicembre e il 3 gennaio). Più 3 per cento rispetto all’anno scorso. Ps: tassisti aggressivi e ristoranti disonesti, per fortuna, sono pochissimi casi estremi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA