A Orvieto il XXVII Convegno Internazionale di Archeologia
con studiosi internazionali

A Orvieto il XXVII Convegno Internazionale di Archeologia con studiosi internazionali
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Lunedì 9 Dicembre 2019, 18:15 - Ultimo aggiornamento: 19:57
“Ascesa e crisi delle aristocrazie arcaiche in Etruria e nell’Italia preromana” è il tema del XXVII Convegno Internazionale di Studi sulla Storia e l’Archeologia dell’Etruria in programma ad Orvieto dal 13 al 15 dicembre presso la Sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano Popolo, per iniziativa della Fondazione per il Museo “Claudio Faina” d’intesa con il Comune di Orvieto.

I lavori congressuali, ad ingresso libero, prenderanno avvio nel pomeriggio di venerdì 13 (ore 16.00), e proseguiranno durante l’intera giornata di sabato 14 e nella mattinata di domenica 15 dicembre. 
L'appuntamento di Orvieto propone un congresso di altissimo livello che vedrà la partecipazione di specialisti provenienti da diverse Università italiane e straniere, dai Poli Museali e dalle Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, i quali offriranno un quadro aggiornato sulla tematica del ruolo dell’aristocrazia arcaica nell’Italia preromana, affrontata da prospettive diverse negli studi di storia antica in questi ultimi anni.

In apertura del congresso saranno presentati gli Atti dell’incontro dello scorso anno dedicato al tema “Musei d’Etruria”: si tratta del ventiseiesimo volume degli “Annali Faina”, una collana presente in tutte le maggiori biblioteche universitarie e di antichità europee.

Tra i relatori: Giovanni Colonna (Accademia Nazionale dei Lincei), Carmine Ampolo (Scuola Normale Superiore di Pisa), Mario Torelli (Accademia Nazionale dei Lincei), Joachim Weidig (Albert Ludwings Universitat, Freiburg), Federica Boschi (Università degli Studi di Bologna), Maria Cristina Biella (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”). 

E ancora Luca Cerchiai – Mauro Menichetti – Carmine Pellegrino (Università degli Studi di Salerno), 
Alessandro Naso (Università degli Studi “Federico II” di Napoli), Adriano Maggiani (Università degli Studi “Ca’ Foscari” di Venezia), Teresa Elena Cinquantaquattro (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Napoli), Stefano Bruni (Università degli Studi di Ferrara).

Presenti anche Folco Biagi e Andrea Camilli (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Pisa e Livorno), Matteo Milletti (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Province di Siena, Arezzo e Grosseto), Martino Maioli (Università degli Studi di Firenze).
 
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