Smog, la tregua è finita: Ciociaria nella morsa delle polveri sottili

Smog, la tregua è finita: Ciociaria nella morsa delle polveri sottili
di Pierfederico Pernarella
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Lunedì 9 Dicembre 2019, 14:04

Allarme smog sotto l'albero. In concomitanza con l'apertura delle festività natalizie, per la provincia di Frosinone è arrivato un regalo poco gradito. Da ormai due settimane, dopo l'ondata di maltempo che ha caratterizzato quasi tutto il mese di novembre, in Ciociaria è tornato l'allarme smog. Negli ultimi due giorni, venerdì 6 dicembre e sabato 7, la concentrazione media giornaliera di polveri sottili nel capoluogo, a Ceccano e a Cassino è stata due volte superiore ai limiti di legge. Sforamenti, sebbene più contenuti, anche a Ferentino e ad Alatri, oltre che nella parte alta di Frosinone.

L'allerta smog è destinata a protrarsi anche nei prossimi giorni stando alle previsioni fino al 12 dicembre pubblicate sul sito web, sezione Qualità dell'Aria, di Arpa Lazio: nelle mappe la Valle del Sacco e il Cassinate, in riferimento alle Pm10, sono contraddistinti da una macchia rossa e in alcuni punti anche viola, cioè il massimo (vedi foto in alto).

Si tratta dei valori più alti registrati in questo scorcio di autunno caratterizzato da bassa pressione, temperature tutto sommato miti e assenza di vento. Un mix perfetto per far arrivare le polveri sottili alle stelle.
Mix nel quale evidentemente giocano un ruolo fondamentale i riscaldamenti. In questi giorni nel capoluogo sono iniziati i controlli sulle caldaie da parte dell'Apef annunciati tramite raccomandate. In tutto saranno interessate circa 800 abitazioni.

Dal Comune, inoltre, fanno sapere che se dovessero persistere gli sforamenti, verrà emanata un'apposita ordinanza con cui si inviterà le scuole a sospendere ogni attività nella giornata di sabato. Da quest'anno, proprio nell'ambito delle attività per il risanamento della qualità dell'aria, è stata adottata la settimana corta in tutti gli istituti scolastici della città, ma in alcuni plessi il sabato si continuano a fare attività amministrative ed extra didattiche. Con l'eventuale ordinanza del Comune saranno vietate anche queste.

L'associazione Medici di Famiglia per l'Ambiente ha trasmesso alla Commissione Ambiente del Comune di Frosinone il report sul monitoraggio compiuto attraverso le centraline mobili Ancler nella seconda metà di novembre. L'associazione fa sapere che in via Adige e in piazza VI Dicembre gli sforamenti si sono registrati quasi tutti i giorni soprattutto nelle ore serali e notturne, con una media leggermente più bassa in piazza VI Dicembre.

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