Per questo la chiusura genera disagio, soprattutto agli anziani e a chi è in compagnia di bambini piccoli o con i passeggini. La scala mobile è protetta da due saracinesche che la sera vengono chiuse e poi riaperte la mattina del giorno dopo, con l’incarico affidato ad una ditta di vigilanza notturna con un contratto che esclude le domeniche.
In ogni modo, per l’8 dicembre, come in occasione di eventi particolari, nessuno si aspettava di trovare i due ingressi chiusi. Perché? E' mancato un atto ufficiale che potesse far derogare dal rispetto abitudinario del contratto. Ossia un ordine di servizio che potesse soddisfare la sicura necessità in uno dei giorni particolari dell’anno. Numerose le espressioni di critica e biasimo manifestate sui social da parte di cittadini comuni e in special modo da commercianti. «Benissimo - scrive Angela - cominciamo proprio bene il periodo natalizio, così invece di aiutare i commercianti li affossiamo… bravi». E Selena aggiunge «Grazie per incentivare il commercio… Grazie da parte di tutti noi commercianti». Diversi altri commenti si sono limitati a poche parole: «Vergognoso», «Non è possibile», «Ma stiamo scherzando». Senza contare le imprecazioni da parte di chi ieri, era costretto a salire i ripidi gradini di via Martella, tra via Galvaligi e viale Buozzi. «Chiediamo scusa ai cittadini - ha assicurato il sindaco Orlando Pocci - ma da domenica prossima e per quelle fino all’Epifania, il disagio non si ripeterà».
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