Anche padre Sorge, gesuita che paragona le Sardine alla forza dei primi cristiani in udienza dal Papa

Anche padre Sorge, gesuita che paragona le Sardine alla forza dei primi cristiani in udienza dal Papa
di Franca Giansoldati
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Venerdì 6 Dicembre 2019, 13:10

Città del Vaticano – Papa Francesco ha ricevuto stamattina in Vaticano i vertici della rivista dei Gesuiti, Aggiornamenti Sociali. Con il direttore, don Giacomo Costa c'era anche padre Bartolomeo Sorge, il direttore storico che per decenni ha guidato questo pensatoio e che ultimamente sta facendo un tifo sfegatato per il movimento anti salviniano delle Sardine attraverso un tweet che ha fatto il giro del web nel quale ha scritto che «il pesce delle piazze di oggi (le “sardine”) è - come il pesce dei primi cristiani (IXTHYS) - anelito di libertà da ogni “imperatore” palese o occulto». Una affermazione che è stata anche contestata ma che fa capire l'endorsement di questo acuto gesuita sempre attento al mondo della politica. 

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Il Papa ha incoraggiato il lavoro comune della rivista affermando che  Aggiornamenti Sociali ha il compito «non solo di fornire informazioni affidabili, ma di accompagnare i lettori a imparare a formulare giudizi e ad agire con maggiore responsabilità e non solo per sentito dire, magari sull’onda di fake news!». Naturalmente il compito non è facile e l'avvertimento che arriva dal pontefice è di non essere asettici, verso i fatti osservati. «Per i cristiani il discernimento dei fenomeni sociali non può prescindere dall’opzione preferenziale per i poveri. Prima che correre in loro aiuto, questa opzione ci chiede di stare dalla loro parte, anche quando guardiamo alle dinamiche della società». 

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Secondo il Papa questa storica rivista che compie 70 anni «può sfruttare le proprie pagine per far dialogare posizioni e punti di vista; ma deve guardarsi dalla tentazione dell’astrazione, di limitarsi al livello delle idee, dimenticando la concretezza del fare e del camminare insieme. (…) A maggior ragione questo vale nelle iniziative che richiedono di creare reti, partecipare a eventi, attivare gruppi di ricerca». 


 

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