Avvelenati tre cani da guardia e due gatti, allarme e rabbia

Avvelenati tre cani da guardia e due gatti, allarme e rabbia
di Roberta Pugliesi
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Giovedì 5 Dicembre 2019, 15:14
Tre cani e due gatti uccisi senza pietà. Diverse polpette di carne con l'antigelo per auto sono state gettate nel giardino di una casa domenica e lunedì sera nella frazione di Carnello a Sora. Il risultato è stata la terribile morte dopo ore di agonia per cinque animali che non avevano mai fatto male a nessuno: Katty, Simba, Molly, Kelly e Molly, tutti sterminati forse nel tentativo di rubare all'interno dell'abitazione. I proprietari non sono riusciti a salvarli e non hanno potuto fare altro che chiamare i carabinieri - che ieri mattina si sono recati nell'abitazione - e rivolgere un appello sui social network nel tentativo di risalire all'identità di chi può aver compiuto un gesto così orribile e vigliacco nei confronti di creature incapaci di difendersi.

«Disumanamente avvelenati fuori casa nostra tra Domenica e questa notte - scrive il proprietario della casa - Una mano diabolica ha preparato polpette contenente antigelo per auto ed è entrato due volte in tre giorni nella nostra proprietà ammazzando questi cuccioli docili ed indifesi che facevano parte della nostra famiglia oramai da più di 10 anni. Dato il periodo di massima allerta per furti in abitazioni e dato che non abbiamo mai avuto nessun conflitto tra vicinato ed altre persone, sono state allertate le forze dell'ordine e segnalato qualsiasi movimento sospetto avvenuto nei giorni scorsi».

E si perché la zona di Carnello, come altre zone della città di Sora ma anche dei comuni limitrofi, è stata bersaglio di numerosi furti in abitazione che si sono verificati negli ultimi due mesi con una frequenza spaventosa che ha costretto tantissime famiglie a barricarsi in casa ma anche ad organizzarsi in gruppo per presidiare le strade ed interi quartieri. Nella sola serata di martedì nella Valle di comino ed in particolare ad Atina e San Donato sono stati messi a segno quattro furti, con altrettante abitazioni messe a soqquadro e con cassaforti smurate a colpi di picconate.

Ma questa volta senza essere riusciti ad entrare i malviventi hanno causato un danno altrettanto terribile e forse più doloroso uccidendo dei cagnolini e dei gatti domestici che vivevano amati e accuditi dai loro proprietari: «Per qualcuno la morte di un animale può essere una cosa di poco conto - si sfoga ancora il proprietario - di secondo piano, ma per noi e credo per qualsiasi famiglia che ha uno o più animali domestici la cosa è alquanto grave, pari ad un lutto in famiglia, ingiusto e crudele oltretutto. La tecnica e la crudele ripetizione dell'atto in 3 giorni è spesso usata per sbarazzarsi di eventuali cani da guardia a scopo di furto».

E intanto continuano le ronde ed i controlli dei cittadini nei pressi della ferrovia di Sora, alle spalle del quartiere Pantano, uno di quelli che ha pagato il prezzo più alto a seguito dell'ondata di furti e sono stati potenziati i pattugliamenti da parte delle forze dell'ordine .
 
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