Genoa, qualificazione con brivido: Pinamonti abbatte l'Ascoli

Genoa, qualificazione con brivido: Pinamonti abbatte l'Ascoli
di Marco Callai
2 Minuti di Lettura
Martedì 3 Dicembre 2019, 20:51 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 00:19

Il Genoa soffre oltre misura ma, alla fine,  stende un coriaceo Ascoli e si qualifica per gli ottavi di finale di Coppa Italia dove troverà il Torino. Una boccata di ossigeno per Thiago Motta, in attesa della trasferta di Lecce che si preannuncia come un fondamentale crocevia del campionato. 
Tre gol, in assenza del regista Schone, costituiscono una iniezione di fiducia perché arrivano contro una squadra di fascia medio alta del campionato cadetto.  Si sblocca Pinamonti con una doppietta in apertura e chiusura di gara: l'Ascoli raggiunge il pari con Beretta a inizio ripresa, poi è Criscito decisivo nel male con un autorete e nel bene con il gol del 2-2. La partita è decisa dall'attaccante di scuola Inter. 
Pinamonti, tornato titolare dopo aver lasciato posto Favilli sabato sera,  ripaga bene la fiducia di Thiago Motta. È bravissimo a inserirsi al 13' su cross di Jagiello: un gol sulla coscienza di Ferigra. L'occasione per il raddoppio, al 37', capita a Cassata ma D'Elia a salvare. 


La ripresa si apre con il pari dell'Ascoli, forse viziato da un fallo su Radovanovic. Sulla successiva ripartenza, Beretta castiga Jandrei.  Il Genoa attacca a testa bassa, senza riuscire trovare i giusti spazi per provare a violare la porta avversaria. A metà ripresa, la sfortuna punta il dito su Criscito: la conclusione di Gerbo, più cross che tiro, è spedita alle spalle di Jandrei da una deviazione del capitano. Criscito, al 72', rimette tutto apposto. L'inserimento su suggerimento di Pajac è perfetto. La sfida è decisa da un piatto destro di Pinamonti su un cross da sinistra. La reazione dell'Ascoli c'è ma la fretta di provare a pareggiare non fa rima con precisione. Finisce 3-2

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA