Casamonica in tv, il presidente dalla Commissione antimafia: «Grave ospitarlo». La replica: «Così lottiamo contro i clan»

Nicola Morra
2 Minuti di Lettura
Martedì 3 Dicembre 2019, 16:56 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 10:13

Casamonica in tv scatena le polemiche e la protesta del presidente della Commissione antimafia, Nicola Morra. «Ospitare personaggi come Luciano Casamonica in tv è grave, contrario al senso di legalità che dovremmo avere a cuore tutti. É incomprensibile il perché si debba dare voce a chi ha saccheggiato, sfruttato un'intera città, agendo con violenza e prevaricazione. Voglio stigmatizzare questa comparsata che, se anche con le migliori intenzioni, non spiega la presenza di tale soggetto se non per meri motivi di share».

Il presidente della Commissione parlamentare antimafia interviene sulla puntata della trasmissione «Fuori dal coro» di Retequattro. «Ho sempre difeso il diritto all'informazione e quindi mi auguro che vengano poste le giuste domande, che ci sia un reale contraddittorio, ma soprattutto la voce delle vittime. I Casamonica sono esponenti criminali, invitare i loro parenti che invece di dissociarsi li difendono, anzi chiedono i danni al comune di Roma per l'abbattimento delle loro ville abusive, significa abbassare pericolosamente la guardia. Non si può accettare che la mafia sia avanspettacolo», conclude il presidente della Commissione Antimafia.

Pronta la risposta di Mario Giordano:
«Se Raggi e Morra avessero visto Fuori dal coro prima di giudicarlo avrebbero capito che parlare dei Casamonica e delle loro folli richieste significa continuare la lotta contro i clan, e stare vicino alle vittime. Pensassero ad aiutare queste ultime anziché invocare censure idiote».
 



 

© RIPRODUZIONE RISERVATA