Lazzarini ha già dimostrato di avere immaginazione da vendere: sua è la jet capsule (piccola imbarcazione futuristica), suoi sono tra le altre cose il Printeroid (stampante portatile per iPhone), la Vespa d’acqua e l’Ifo (un drone un grado di trasportare una persona). E adesso arriva la Songball, «una pallina di tre centimetri – dice - che contiene una sola canzone. Una volta inserita viene sigillata e tolta l’entrata alla memoria, quindi non è possibile rimuoverla. Il sigillo è un anello che può essere in acciaio, oro o argento, su cui viene inciso il nome del brano, quello dell’artista e l’anno di produzione. Chi vuole può incidere una dedica personalizzata». Lo speaker è di alta qualità.
Per la prima volta si può riprodurre una canzone dalla propria mano, senza bisogno di lettori cd, giradischi o altro. L’oggetto totalmente personalizzabile. «La sfera – continua Lazzarini - non sarà solo in plastica, la Songball può essere fatta in legno, acciaio, oro, bronzo. Insomma si sceglie tutto: canzone, materiale, colore, incisione. Ci puoi perfino inserire una pietra preziosa per farlo diventare un gioiello, dando alla canzone il valore che vuoi». Non più un ascolto da un link magari di Youtube, ma un brano fisico, tangibile. «Essendo di appena tre centimetri può diventare anche un bracciale, una collana o un portachiavi».
La Songball è già in produzione, 10 mila sono in arrivo per Natale. «E’ il primo gioiello musicale». Ma va anche oltre le note: può riprodurre pure un messaggio. «Può essere inoltre utile per un’impresa che vuole farsi pubblicità – conclude - un gadget con dentro un messaggio promozionale». Infine l’effetto sorpresa: è possibile impostare il momento in cui inizierà a suonare. Per i primi modelli solo dopo un’ora, in futuro conterrà invece un timer con calendario per stabilire il momento esatto in cui partirà il brano. O magari un messaggio di auguri nel momento più opportuno. O una pubblicità.
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