Cornamuse, kilt e tartan all'ambasciata di Gran Bretagna per la St Andrew Night

L'ambasciatrice Jill Morris (a sinistra) con Caterina Campani
di di Paola Pisa
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Sabato 30 Novembre 2019, 09:41
Danze tradizionali. Cornamuse. Kilt. Tartan. È la “St. Andrew’s Night” a Villa Wolkonsky e l’ambasciatore di Gran Bretagna Jill Morris invita a celebrare il Patrono dei Paese dei loch. I saloni addobbati a festa, l’albero di Natale campeggia davanti al ritratto della Regina. L’ambasciatore dà il benvenuto ai duecento ospiti: «Grazie di essere qui. Come dicono gli scozzesi: festeggiare è una cosa che ci riesce molto bene». Il Capo Missione accenna all’attentato di Londra, dicendo che «il miglior modo per rispondere alla violenza è continuare la propria vita. Avendo nel cuore e nella mente quanto è successo». Ecco lo Scottish Dance Group. Tra i presenti Richard Demarco, Cavaliere della Repubblica e tra i fondatori del Traverse Theatre di Edimburgo, il sindaco di Barga, Caterina Campani: il sessanta per cento dei cittadini del paese toscano ha parenti in Scozia e fa un festival di fish and chips. C’e il Console Onorario italiano a Glasgow Ronnie Convery. Si aprono o buffet: salmoni, cozze, gamberi, agnello, sidro, birra, tutto è made in Scotland.
 
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