Torinese, in gioventù era stato un pattinatore su ghiaccio di ottimo livello con due partecipazioni ai Giochi Olimpici invernali (Innsbruck ’64 e Grenoble ’68). Dopo il diploma all’Isef ha avviato la propria attività di insegnante di educazione fisica e di allenatore, avviando alla disciplina centinaia di atleti e accompagnandone molti al successo internazionale, su tutti il bronzo olimpico di Giovanni Evangelisti nel salto in lungo a Los Angeles 1984.
Ha ricoperto a lungo l’incarico di direttore tecnico delle squadre nazionali azzurre, tra il 1987 e il 1994, e più di recente nel biennio 2017-2018. In ambito Iaaf, ha ricoperto le cariche di co-direttore del dipartimento sviluppo della federazione internazionale (ora World Athletics) tra il ’95 e il 2001 e poi direttore dello sviluppo dal 2004 al 2012.
Il funerale sarà celebrato lunedì 2 dicembre nella cappella del cimitero di Montecarlo, 14 avenue Pasteur
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