Roma, Pellegrini: «Vorrei segnare di più. Il futuro? Onorato di diventare una colonna del club»

Roma, Pellegrini: «Vorrei segnare di più. Il futuro? Onorato di diventare una colonna del club»
di Gianluca Lengua
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 27 Novembre 2019, 18:38 - Ultimo aggiornamento: 18:55
Lorenzo Pellegrini è tornato al 100% dopo l’infortunio, il centrocampista si è ripreso il posto al centro della trequarti anche grazie all’infortunio di Pastore: «Quest’anno ho molta voglia di fare bene, sono ambizioso, spero sia un anno importante. Mi piacerebbe segnare di più, anche se per me l’assist è come un gol». Ecco la conferenza integrale.

Condizioni fisiche. «A livello fisico mi sento molto bene, ho lavorato molto per stare veramente bene e non dover aspettare ancora altro tempo per essere al 100%. Ho lavorato per esserlo fin da subito e sono contento di aver fatto 70 minuti domenica, è stata una piccola vittoria. Il lavoro che ho fatto mi ha ripagato». 

Raggiungere il massimo. «Quest’anno ho molta voglia di fare bene, sono ambizioso, spero sia un anno importante per me, ma non ho la presunzione di dire che riuscirò a raggiungere il massimo. Mi impegnerò per migliorare sempre, ma non penso che sia possibile raggiungere il proprio massimo perché è un obiettivo astratto. Bisogna allenarsi e poi giocare al 100%».

Uomo assist. «Mi piace molto mettere un mio compagno in porta, ci scherzo molto con i miei compagni soprattutto con Edin che mi chiede gli assist per segnare. Mi piacerebbe segnare di più, anche se per me l’assist è come un gol. Però l’emozione che ti dà fare un gol è un’altra cosa, mi piacerebbe fare tutti e due». 

L’emozione della partita contro il Basaksehir. «Si ha la sensazione che sia un piccola finale. È una partita difficile, molto importante per noi che vogliamo assolutamente vincere. Il nostro piccolo obiettivo è superare il girone di Europa League. Le cose si sono un pochino complicate rispetto all’inizio, ma questo non ci deve interessare. Vincere è importante per il nostro morale e determinazione». 

La capacità di ricoprire più ruoli. «Dipende da come li fai tanti ruoli. È sicuramente un vantaggio perché saper fare più ruoli ti permette di avere più continuità che è la cosa fondamentale per noi calciatori. Solo giocando puoi sbagliare e imparare, a me piace molto poter giocare in più ruoli perché mi piace imparare. Concentrandosi solo in un ruolo impari solo quello, facendone altri impari di più e magari fai qualcosa di diverso». 

Il futuro della Roma con Zaniolo. «Non abbiamo mai parlato di futuro, penso che sia un po’ particolare come discorso. Siamo giovani che nemmeno pensano troppo a quello che sarà. Io sono fatto così, penso a quello che sto facendo adesso perché per farlo bene devi mettere il 100% del proprio tutto. Non ne abbiamo mai parlato, ma se sarà così ne saremo onorati. Siamo in una grande squadra che può farci crescere tanto». 

L’Istanbul Basaksehir. «Sappiamo che loro sono in buon momento, è una squadra di esperienza con giocatori importanti. Noi vogliamo vincere. Sarà importante pensare al proprio lavoro e vincere la partita».

L’avversario. «Abbiamo visto dei video questa mattina, c’è il loro terzino destro che spinge molto. Staremo attenti da quella parte, loro sono molto bravi a uscire con il pallone per arrivare a crossare a fondo campo. Sono in un ottimo momento».
© RIPRODUZIONE RISERVATA