Scritto con mano fiduciosa dall'adolescente Mozart a 16 anni, il manoscritto contiene il quinto e il sesto minuetto per orchestra composti durante l'estate del 1772 a Salisburgo, nell'intervallo tra due viaggi in Italia.
Sul manoscritto si legge la scritta «finis» della mano di Amadeus. La partitura, una delle poche a non essere rimasta nella collezione del compositore austriaco, fu preziosamente conservata a Salisburgo dalla sorella di Mozart, Maria Anna, conosciuta come Nannerl. Il manoscritto, che non è mai stato pubblicato, riporta alcune correzioni e modifiche minori rispetto alle versioni dei Sei Minutetti conosciuti, di cui una o due scritte dal padre di Mozart, Leopold. Questo eccezionale autografo ha fatto parte in seguito della leggendaria collezione dello scrittore viennese Stefan Zweig.
© RIPRODUZIONE RISERVATA