In effetti, la formazione capitolina si è superata vincendo in inferiorità numerica (per circa un’ora) su un campo dove pochi giorni fa aveva perso in campionato. «Ma quella partita era stata falsata da un campo quasi impraticabile, anche se pure ieri nella seconda parte ha piovuto. Noi, però, ci abbiamo messo tanta voglia e concentrazione perché vogliamo arrivare il più lontano possibile in questa competizione». Il centrocampista, al suo terzo sigillo stagionale dopo i due fatti in campionato, è arrivato all’Atletico Morena seguendo proprio mister Antoniutti che lo aveva avuto al Fiano Romano: «Per me è come un secondo padre, una persona speciale con cui si può parlare di tutto e un ottimo allenatore».
L’Atletico Morena, ora, si ritufferà nel campionato dove è in ritardo: «Abbiamo pagato alcuni infortuni pesanti come quelli di Giannetti (crociato rotto), Delle Monache e Sciamanna (problemi muscolari). Ma ora questi ultimi sono vicini al rientro e così anche Libertini: sta per iniziare il nostro campionato e tutti siamo convinti di poter scalare posizioni. Domenica giocheremo sul campo del Real Cassino Colosseo: sarà una partita complicata, ma ora dobbiamo avere continuità di risultati per migliorare la nostra classifica».
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