ArcelorMittal, da Genova idea sciopero europeo della metallurgia

ArcelorMittal, da Genova idea sciopero europeo della metallurgia
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Giovedì 14 Novembre 2019, 08:30
(Teleborsa) - Un sindacato europeo, una contrattazione europea, un grande sciopero europeo. Questo il messaggio lanciato da Villa Bombrini che ha ospitato, con la Fiom di Genova, il Coordinamento europeo dei Consigli di Fabbrica della siderurgia.

Un appuntamento che da alcuni anni si svolge nel capoluogo ligure, stavolta dominato dalla preoccupazione per la situazione delicata che interessa gli stabilimenti ex Ilva: "In tutta Europa la siderurgia attraversa tempi difficili - dicono in maniera corale i rappresentanti dei Consigli di Fabbrica - nel ribadire con forza che "La necessità di collegare a livello europeo le battaglie dei lavoratori è più che mai evidente".

Intanto, nella maggioranza non accenna a diminuire la tensione: gli emendamenti presentati da Italia Viva al decreto fiscale per reintrodurre lo scudo sono stati giudicati inammissibili dalla Presidente della commissione Finanze, la pentastellata Carla Ruocco. La motivazione sarebbe l'estraneità di materia. All'interno del Movimento si continua a fare i conti con la fronda barricadera, composta in gran parte ma non solo dai parlamentari pugliesi, assolutamente contrari alla reintroduzione dello scudo.

Intanto, il colosso dell'acciaio ha annunciato negli ultimi giorni una raffica di chiusure e spegnimenti di altoforni sulla scia di quanto dichiarato durante la presentazione della trimestrale, quando il Presidente e ceo Lakshmi Mittal aveva esplicitamente detto che di fronte alla contrazione della domanda la multinazionale sarebbe rimasta "concentrata sulle nostre iniziative per migliorare le prestazioni e la nostra priorità è ridurre i costi, adattare la produzione e concentrarci per garantire che il flusso di cassa rimanga positivo".
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