Forza Italia, Berlusconi
cerca di evitare
l’implosione del partito

Forza Italia, Berlusconi cerca di evitare l’implosione del partito
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 13 Novembre 2019, 16:40
ROMA Acque sempre agitate in Forza Italia. Con gli anti sovranisti, i carfagnani in testa, ancora divisi sul da farsi. Gli occhi restano puntati su Mara Carfagna: cosa farà, andrà via o giocherà la sua partita all'interno? Scissione, separazione consensuale o tutto rientrato? Le voci sono tante e contrastanti. C'è chi dice che già domani dirà addio alla casa madre e aderirà al Misto con un gruppo di fedelissimi alla Camera e al Senato. C'è chi, invece, scommette che alla fine non se ne farà niente, chi assicura che lei temporeggerà ancora, forse fino al voto in elimina Romagna rischiando di bruciarsi, e chi prevede che prima o poi la rottura ci sarà , visto il gelo con Silvio Berlusconi. In serata, il Cav non si tiene: chi lascia il partito fa un grave errore, è un coglione, avrebbe detto senza mezzi termini alla riunione con gli azzurri in Senato. E anche nel pomeriggio dal palco del Maurizio Costanzo show, il Cav è tornato a lanciare un nuovo avvertimento nei confronti della vicepresidente della Camera, ribadendo la sua 'distanzà da Matteo Renzi, per mettere la sordina ancora una volta alle voci di una fuga di vari parlamentari azzurri verso 'Italia Vivà: «Faccio gli auguri a Renzi, ma lui gioca nell'altra metà campo, c'è una distanza assolutamente incolmabile tra noi e la sinistra». Alla riunione dei dipartimenti del partito e dei parlamentari azzurri con Berlusconi, la 'grande assentè è proprio Carfagna, al Colle per una cena di Stato. Presente invece Renata Polverini, considerata una delle capofila del malessere azzurro contro la linea di partito troppo appiattita sulla Lega salviniana. Molti azzurri sono convinti che qualcosa accadrà entro questa settimana e che non ora, ma nei prossimi giorni sarebbero pronti a lasciare Fi anche senza Carfagna. «Chi vivrà, vedrà ...», ironizza un big azzurro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA