Muore dopo aver assunto due farmaci, indagini sul «cocktail» letale

Muore dopo aver assunto due farmaci, indagini sul «cocktail» letale
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Mercoledì 13 Novembre 2019, 15:41

La combinazione di due farmaci sarebbe alla base della morte di un uomo in Gran Bretagna, dove ora è partita un'inchiesta per bandirne la prescrizione. Graham Saffery, 48 anni di Bedford, è stato ricoverato in ospedale dopo aver assunto per un certo periodo un antidepressivo e un antidolorifico prescritti dal medico. Dopo due giorni di terapia intensiva, il paziente è tornato a casa e ha ripreso il trattamento: a distanza di tre settimane l'hanno ritrovato cadavere. Un rapporto del coroner ha affermato che le indicazioni di prescrizione per i medici britannici non menzionavano il «rischio noto» legato alla combinazione di questi farmaci.

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Dall'inchiesta è emerso che a Saffery era stato prescritto l'antidolorifico ossicodone nell'ottobre 2016, dopo un incidente stradale; nel 2018 gli era stata data l'amitriptilina per una forma di depressione. Un farmacista ha riferito che l'uomo gli era apparso «drogato e confuso» nell'aprile 2018, ma nonostante ciò il dosaggio di antidepressivi era stato aumentato, portando il paziente al ricovero in ospedale. Emma Whitting, senior coroner per il Bedfordshire e Luton, ha confermato che Saffery è deceduto a seguito dell'assunzione di una combinazione di farmaci «nota per comportare il rischio di sedazione eccessiva», come riferisce la Bbc online.

In un rapporto inviato al National Institute for Health and Care Excellence (Nice), il coroner ha avvertito del rischio di decessi futuri legati al 'cocktail', a meno che non si intervenga. «Sebbene altre indicazioni farmacologiche raccomandino la necessità sia di cautela che di monitoraggio quando si prescrivono contemporaneamente amitriptilina e ossicodone - ha scritto la specialista - tale indicazione non sembra essere fornita dal British National Formulary (Bnf), che viene regolarmente consultato dai medici di medicina generale».

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